Alessio Carbone
Alessio Carbone (Stoccolma, 27 gennaio 1978) è un danzatore italiano, primo ballerino del balletto dell'Opéra di Parigi dal 2002 al 2019.[1]
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Alessio Carbone nasce in una famiglia di artisti che gli permette di familiarizzare rapidamente con l'arte in generale e in particolare di ballare. Con un talento comprovato, è entrato alla Scuola di Ballo del Teatro alla Scala di Milano nel 1991 e, all'età di quindici anni, prese parte a varie produzioni della compagnia, a volte anche come solista. Si è diplomato nel 1996 e si è immediatamente unito al corpo di ballo. Già assegnato a ruoli importanti (L'Uccello blu ne La bella addormentata o nel pas de trois de Il lago dei cigni) che, a questa età, prefiguravano un futuro all'interno del Corpo di Ballo del Teatro alla Scala, andò in Francia per provare l'audizione d'ingresso nel corpo di ballo dell'Opéra de Paris.
Fu assunto come soprannumerario nel settembre 1997 e fu promosso quadrille l'anno seguente. Nel 2000, passò a coryphée, poi a sujet nel 2001. Il rango di premier danseur (primo ballerino) conclude momentaneamente la sua ascesa, grado ottenuto nel 2002 presentando due variazioni da La Sylphide e Arepo.
Ballerino molto richiesto in Francia e all'estero, Alessio Carbone ha preso sei mesi sabbatici durante la stagione 2007-2008 per rispondere meglio alle richieste al di fuori dell'Opera di Parigi; nel 2003 ballò Don Chisciotte per il National Ballet di Marsiglia e in occasione del Festival di Nureyev, in Russia, nel 2005. Più recentemente è stato invitato dall'Opera di Roma per interpretare Romeo nel Romeo e Giulietta riadattato per Carla Fracci o Basilio nel Don Chisciotte (versione di Alicia Alonso), al Teatro Comunale di Firenze, al Teatro Massimo di Palermo (dove, nel 2009, interpretò in particolare il Principe Désiré della Bella Addormentata, al fianco di Dorothée Gilbert) o al Teatro Nazionale di Tallinn. Nel dicembre 2007 è stato anche invitato dal Balletto Reale Danese a interpretare il Principe de Lo schiaccianoci.
Carbone è direttore artistico del Festival di danza Les Italiens de l'Opera, un evento che celebra undici talenti di origine italiana che danzano nel Balletto dell'Opéra di Parigi, fra i quali Valentine Colasante e Bleuenn Battistoni.[2]
Premi
[modifica | modifica wikitesto]- 1996: Premio Rotary Club come miglior ballerino italiano
- 1997: Premio Positano Léonide Massine
- 1998: Primo Premio Classico e Premio Speciale della Giuria al Concorso Internazionale di Perugia
- 2002: Premio Positano Léonide Massine
- 2007: Premio della provincia di Catania
- 2008: Premio Asti Danza, Premio Acqui Terme
Repertorio
[modifica | modifica wikitesto]- Giselle : pas de deux dei vendemmiatori, pas de deux dei contadini
- Joyaux : Rubino, Diamante
- Romeo e Giulietta : Romeo, Mercuzio
- Paquita : pas de trois
- Petruška : il Diavolo, il Cacciatore di orsi
- Les Quatre tempéraments : Sanguin
- Il figliol prodigo : un amico
- Il lago dei cigni : pas de trois, czardas
- The Concert : il Marito
- Il mandarino meraviglioso : la Figlia
- Don Chisciotte : il Gitano
- Cenerentola : il Maestro di ballo
- L'Arlésienne : Frédéri
- Les Enfants du paradis : Frédéric Lemaître
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Fino al 23 novembre 2019
- ^ Vito Lentini, Les Italiens de l’Opéra de Paris - Passi di stelle - Gala, su Sipario, 10 aprile 2022. URL consultato il 4 aprile 2023.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Alessio Carbone
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]Controllo di autorità | VIAF (EN) 49006126 · ISNI (EN) 0000 0000 5426 4117 · LCCN (EN) no2007057997 · BNF (FR) cb147543195 (data) |
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