Tuninetto Adriano (Pancalieri, 12 maggio 1930 – Torino, 17 aprile 2004) è stato un pittore e scultore italiano, che ha spaziato dall'espressionismo all'informale, contribuendo allo sviluppo della ricerca artistica del Novecento.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Inizia a dipingere a 13 anni, interessato a cogliere le particolarità delle cose e dei volti ad accentuarle e – a volte - a deformarle. Nel 1955 vince il Premio Pirelli per la pittura e nel 1956 espone in una mostra personale al Centro Culturale Pirelli di Milano. Frequenta la scuola di Filippo Scroppo dal 1956 al 1958, un punto di incontro stimolante per molti artisti dell'area torinese. Si avvicina quindi al movimento CO.BR.A., e ne elabora i motivi espressionistici in modo del tutto personale. Successivamente è attratto dall' arte informale ed elabora opere astratte, senza rappresentazioni geometriche: i dipinti ad olio evitano inizialmente forti contrasti cromatici ed esplorano le possibilità espressive di leggere variazioni di colore. A partire dagli anni 1960 si interessa all'action painting: larghe pennellate di colore attraversano i dipinti per incontrarsi e poi cambiare direzione; per questa lunga fase di sperimentazione Tuninetto è stato considerato, da diversi critici, un vero e proprio esponente dell'arte gestuale in Italia. [1]La sua opera ‘'Oltre il muro'’ appare sulla copertina della pubblicazione ‘'Cefalonia, l'ultima testimonianza'’ (2004).[2] Importanti sono le sue ricerche nel campo della ceramica: all'inizio degli anni 1970 realizza numerosi piatti presso la Manifattura Besio di Mondovì[3], per proseguire con ‘'piastre'’, ‘'vasi-paesaggio ‘', ‘'monoliti'’ e le famose ‘'teste'’. Nello stesso periodo compie sperimentazioni con la lavorazione del vetro: la fusione del vetro a 900° gli permette di ottenere il movimento plastico delle superfici: nascono così i verox con variegate conglomerazioni di materiali diversi.[4] Oltre alle numerose mostre personali e collettive dagli anni 1950 agli inizi del XXI secolo, le sue opere sono conservate nelle collezioni di numerosi musei: Museo del Cinema di Torino; Museo del Vetro di Altare; Museo Civico di Torre Pellice; Museo di Mombercelli; Museo Civico di Alessandria; Museum of Fine Art di Volgograd Russia.[5] [6] [7]
Mostre Personali e Collettive dal 1957 al 2005
[modifica | modifica wikitesto](Selezione)
- Centro Culturale Pirelli – Milano – 1956
- Galleria l'Immagine – Torino -1963
- Palazzo Chanoux, Aosta - 1964
- Galleria San Grato, Saint Vincent - 1965
- Galleria Riva del Garda - 1965
- Galleria Piemonte Artistico Culturale – Torino -1966
- Galleria Moroni, Alassio - 1968
- Galleria Delfino, Rovereto - 1969
- Galleria Cronache Chieresi, Chieri - 1971
- Studio d'Arte Contemporanea - Albisola Mare - 1972
- Galleria Dotta, Savona - 1973
- Galleria La Cittadella – Torino – 1975
- Società Promotrice di Belle Arti – Asti -1977
- Galleria La Bussola, Torino - 1978
- Galleria d' Arte Moderna La Lanterna – Moncalieri – 1981
- Galleria La Cittadella, Torino - 1982
- Galleria Pirra – Torino - 1983
- Galleria Civica – Chieri -1985
- Galleria Acquario, Mondovì - 1987
- Galleria Micrò, Torino - 1990
- Piemonte Artistico Culturale – Torino - 1991
- Palazzo Robellini – Acqui Terme - 1991
- Auditorium di San Francesco, Santhià - 1992
- Galleria Fogliato, Torino - 1993
- Galleria San Pietro, Asti - 1994
- Galerie Marie Louise Muller – Cormondrèche – Svizzera – 1995
- Casa Guglielminetti – Asti -1995
- Sala delle arti – Collegno – 1996
- Sale Espositive ex Ospedale Militare – Alessandria – 1998
- Castello di Mango – Mango – 2000
- Galleria Arteregina – Torino - 2002
- Galleria Fogliato – Torino - 2004
- Galleria Accademia – Torino – 2005 (postuma)
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Stefano Ajani, Adriano Tuninetto "Graficus", gennaio 1969
- Luigi Carluccio, A come Arte, Tuninetto, Gazzetta del Popolo, 27 gennaio 1968
- Annuario Comanducci 6a edizione: Guida ragionata delle Belle Arti, Comanducci edizioni d'arte-Milano, 1979, p. 572
- Adriano Tuninetto alla Ceramica Besio Anni 70, in Catalogo Ceramiche Besio, Torino, 1981
- A. Tuninetto: terrecotte, ceramiche, gres, in Catalogo Galleria Pirra, Torino, 1983
- Angelo Dragone, Vetri e ceramiche di Tuninetto, La Stampa, 5 febbraio 1985
- Mario Contini, Pastelli e vetri di Tuninetto, Il Corriere Alpino, 8 aprile 1990
- Beppe Zancan, Le astratte connessioni del "gestuale", Torinosette, La Stampa 12 ottobre 1990
- Angelo Dragone, le "Connessioni" di Adriano Tuninetto, Stampa Sera, 4 ottobre 1990
- Paolo Levi, Una Materia da ricomporre, La Repubblica, 9 novembre 1991
- Giorgio Luzzi, Materia e struttura nell'arte di Tuninetto, Catalogo mostra personale Galleria Fogliato
Torino marzo 1993
- V.M. Cancelliere, Catalogo mostra Galerie Marie Louise Muller, Svizzera, marzo 1995
- Adriano Tuninetto: forme colori luci cose, in Catalogo Arteregina, Torino, 2002
- Massimo Centini, La grande enciclopedia di Torino, Newton & Compton, 2003, p. 682
- Adriano Tuninetto: Nell’oggi anche memorie, in Catalogo Fogliato, Torino, 2004
Bibliografia critica
[modifica | modifica wikitesto]Tuninetto catalogo mostra Piemonte Artistico Culturale, marzo 1995, Regione Piemonte-Stampa e Relazioni Esterne
Contiene testimonianze di Cesare Roccati, Albino Galvano, Piergiorgio Dragone, Giorgio Sebastiano Brizio, Angelo Dragone, Mario Pistono, Gian Giorgio Massara, Marco Rosci, Giovanni Viarengo
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ https://labottegadelciabattino.wordpress.com/2012/08/25/adriano-tuninetto/
- ^ https://immagine-poesia.over-blog.it/2024/12/cefalonia-l-ultima-testimonianza-di-alessandro-guido-actis.html
- ^ Adriano Tuninetto alla Ceramica Besio Anni 70, in Catalogo Ceramiche Besio, Torino, 1981
- ^ Tuninetto catalogo mostra Piemonte Artistico Culturale, marzo 1995, Regione Piemonte
- ^ https://www.edueda.net/index.php?title=Adriano_Tuninetto
- ^ https://www.lastampa.it/asti/2018/01/12/news/nella-collezione-del-musarmo-entrano-opere-di-1.33966296/
- ^ https://www.artribune.com/mostre-evento-arte/altare-vetro-arte-2015/
Collegamenti Esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Comune di Gravere, http://archive.is/vaK7c
- labottegadelciabattino.wordpress.com,https://labottegadelciabattino.wordpress.com/2012/08/25/adriano-tuninetto/ .