| Union Brescia Calcio | |
|---|---|
| Leonessa, Biancazzurri, Rondinelle | |
| Segni distintivi | |
| Uniformi di gara | |
| Colori sociali | |
| Simboli | Leonessa |
| Inno | Brescia di ferro Jonathan Silva |
| Dati societari | |
| Città | Brescia |
| Nazione | |
| Confederazione | UEFA |
| Federazione | |
| Campionato | Serie C |
| Fondazione | 2025 |
| Presidente | |
| Allenatore | |
| Stadio | Mario Rigamonti (19 550 posti) |
| Sito web | www.unionbrescia.com |
| Palmarès | |
| Si invita a seguire il modello di voce | |
L'Union Brescia è una società calcistica italiana della città di Brescia. Milita in Serie C, la terza divisione del campionato italiano.
Fondata nel 2025 previo trasferimento del titolo sportivo della Feralpisalò, a seguito dell'estromissione del Brescia Calcio dai campionati professionistici, la società si pone l'obiettivo di garantire la continuità del calcio professionistico nella città d'appartenenza.
Il club gioca le proprie partite casalinghe allo stadio Mario Rigamonti, mentre il centro di allenamento è lo stadio Lino Turina di Salò.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Antefatti
[modifica | modifica wikitesto]Nella Serie B 2024-2025 il Brescia Calcio presieduto da Massimo Cellino riuscì a ottenere sul campo la salvezza all'ultima giornata di campionato.
Due settimane dopo, il 29 maggio 2025, il Tribunale Federale Nazionale accertò delle irregolarità nei versamenti IRPEF e INPS delle mensilità novembre‑dicembre 2024 e gennaio‑febbraio 2025, infliggendo così al club otto punti di penalizzazione, di cui quattro da scontare nella stagione appena conclusa: in virtù di ciò la squadra fu declassata al terzultimo posto e retrocessa in Serie C.[1][2]
Il 6 giugno 2025, termine ultimo per i versamenti a tesserati e dipendenti, Cellino non effettuò i pagamenti dovuti, comportando di fatto la mancata iscrizione del Brescia Calcio alla Serie C 2025-2026.[3] Il successivo 3 luglio, la FIGC deliberò la non concessione della Licenza Nazionale, sancendo l'estromissione del club dal calcio professionistico.[4][5]
Fondazione
[modifica | modifica wikitesto]A seguito dell’esclusione del Brescia Calcio, nei giorni seguenti il Comune si mobilitò per garantire la prosecuzione della tradizione calcistica cittadina. La sindaca Laura Castelletti convocò i proprietari delle tre società professionistiche della provincia bresciana operanti in Serie C, ovvero la Feralpisalò, il Lumezzane e il neopromosso Ospitaletto: Giuseppe Pasini, proprietario della squadra gardesana, si dichiarò disponibile ad assumere la rappresentanza sportiva della città nei campionati professionistici, trasferendo la sede della propria società nel capoluogo.[6][7]
Dopo aver revocato a Cellino la concessione dello stadio Mario Rigamonti, essendo decaduto il requisito della proprietà di un club professionistico, il Comune assegnò la gestione dell'impianto alla Feralpisalò di Pasini.[7] Quest'ultimo, nel giugno 2025 formalizzò l'intento di raccogliere l'eredità del Brescia Calcio e porsi in continuità storico-sportiva con esso.[8][9]
Il 12 luglio 2025, il consiglio d'amministrazione della Feralpisalò deliberò ufficialmente il cambio di denominazione della società e lo spostamento della sede legale da Salò a Brescia, d'intesa con la FIGC. Il nome "Union Brescia", lo stemma e la divisa di casa furono presentati a Palazzo della Loggia il 17 dello stesso mese, data scelta simbolicamente per celebrare il 114º anniversario della fondazione del Brescia Calcio, per rimarcare l'intenzione di proseguire de facto la tradizione storico-sportiva delle rondinelle.[10]
Cronistoria
[modifica | modifica wikitesto]| Cronistoria dell'Union Brescia | |
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Colori e simboli
[modifica | modifica wikitesto]Colori
[modifica | modifica wikitesto]I colori sociali dell’Union Brescia sono il bianco e l’azzurro, scelti in omaggio alla tradizione calcistica cittadina. La divisa casalinga è prevalentemente azzurra, con inserti bianchi: è assente lo scaglione rovesciato che storicamente contraddistingueva le uniformi del Brescia Calcio, inutilizzabile dall'Union per motivi legali,[11] essendo la nuova società legata solo de facto – e non ancora de iure – alla tradizione sportiva pregressa.
Stemma
[modifica | modifica wikitesto]Il primo stemma dell’Union Brescia è uno scudo bianco-blu, raffigurante la sigla BS (identificativa della città e della provincia), in cui s'inscrive il disegno della testa della leonessa, in omaggio alla simbologia cittadina.[12] La società ha definito tale stemma provvisorio, manifestando l'intenzione di riacquisire quello storico del Brescia Calcio, peraltro uscito dalla disponibilità del club fin dal 2016.[13][14][15]
Strutture
[modifica | modifica wikitesto]Stadio
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La squadra disputa le proprie partite interne allo stadio Mario Rigamonti di Brescia, situato nel quartiere Mompiano. L'impianto, precedentemente utilizzato dal Brescia Calcio, è stato concesso in uso esclusivo dal Comune alla società nel luglio 2025.[6]
Centro sportivo
[modifica | modifica wikitesto]Il centro sportivo dell'Union Brescia è lo stadio Lino Turina,[16] dove si svolgono gli allenamenti della prima squadra in base alla convenzione sottoscritta dall'allora Feralpisalò valida fino al 2027. La squadra Primavera si allena presso il centro sportivo "Rigamonti" di Buffalora.[17]
Società
[modifica | modifica wikitesto]Organigramma societario
[modifica | modifica wikitesto]Aggiornato al 30 settembre 2025.[18]
Sponsor
[modifica | modifica wikitesto]- 2025- nessuno (maglie autoprodotte)
Allenatori e presidenti
[modifica | modifica wikitesto]- 2025-:
Aimo Diana
Calciatori
[modifica | modifica wikitesto]In continuità con la storia del Brescia Calcio[21] sono stati ritirati i seguenti numeri di maglia:
- 10: appartenuto a Roberto Baggio.[22]
- 13: appartenuto a Vittorio Mero[22] ed Elia Legati. Il primo è deceduto in seguito a un incidente automobilistico nel 2002; il secondo è stato capitano della Feralpisalò, squadra che ha ritirato il numero in suo onore al momento del suo ritiro dal calcio.[23]
Capitani
[modifica | modifica wikitesto]Tifoseria
[modifica | modifica wikitesto]L'Union Brescia ha ereditato la gran parte del tifo del Brescia Calcio. A livello organizzato, il collettivo di riferimento è la Curva Nord Brescia (dal nome del settore tradizionalmente occupato allo stadio Rigamonti), fondata nel 2011 dall'unione dei gruppi Brigata Sballata, Brescia Curva Sud, Brixia, Castel, Brigata Leonessa e Sezione. Sin dalla fondazione del nuovo club, tutte queste sigle si sono unite al progetto, riconoscendolo come prosecutore dello storico sodalizio;[24] la scelta non è stata invece condivisa dal collettivo minoritario Brescia 1911 (basato fuori dalla curva nord) e alcuni piccoli gruppi di tifosi.[25]
Organico
[modifica | modifica wikitesto]Rosa 2025-2026
[modifica | modifica wikitesto]Rosa aggiornata al 2 settembre 2025.[21][26]
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Staff tecnico
[modifica | modifica wikitesto]Staff aggiornato al 15 settembre 2025.[26]
Aimo Diana - Allenatore
Edoardo Piovani - Club manager
Francesco Agostinelli - Team manager
Emanuele Filippini - Vice allenatore
Esteban Anitua - Preparatore atletico
Marco Bresciani - Preparatore atletico - Recovery
Massimo Di Pasquale - Allenatore dei portieri
Alessandro Belleri - Match analyst
Elisa Inselvini - Responsabile sanitario
Diego Insalaco - Medico sociale
Giovanni Baccanelli - Medico sociale
Alessandro Visini - Psicologo dello sport
Alessandro Musolino - Fisioterapista
Gabriele Crescini - Fisioterapista
Davide Gelmi - Fisioterapista
Spartaco Belleri - Magazziniere
Angelo Fontana - Magazziniere
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Terremoto in B! Brescia verso penalità e retrocessione, Frosinone salvo, playout Samp-Salernitana, su gazzetta.it. URL consultato il 19 luglio 2025.
- ^ Violazioni amministrative: 4 punti di penalizzazione per il Brescia nella corrente stagione sportiva e altri 4 nella prima stagione sportiva a decorrere dal 2025/2026, su figc.it, 29 maggio 2025. URL consultato il 19 luglio 2025.
- ^ Il Brescia non paga gli stipendi, verso fallimento, su ansa.it, 6 giugno 2025. URL consultato il 3 luglio 2025.
- ^ Comunicato Ufficiale N. 8/A (PDF), su api.gdb.atexcloud.io, 3 luglio 2025. URL consultato il 19 luglio 2025.
- ^ È ufficiale, il Brescia Bsfc non esiste più: addio a 114 anni di storia, su giornaledibrescia.it, 3 luglio 2024. URL consultato il 19 luglio 2025.
- ^ a b Gian Paolo Laffranchi, Rifondazione Brescia dopo il fallimento: ok all'accordo con la Feralpi. Cellino annuncia battaglia, su gazzetta.it, 3 luglio 2025. URL consultato il 3 luglio 2025.
- ^ a b Gianluca Magro, Tutte le tappe che hanno portato alla nascita del nuovo Brescia, su giornaledibrescia.it, 17 luglio 2025. URL consultato il 19 luglio 2025.
- ^ Nuovo Brescia, chi sono gli imprenditori pronti ad aiutare Pasini, su giornaledibrescia.it, 11 luglio 2025. URL consultato il 19 luglio 2025.
- ^ Società Editrice Athesis S.p.A, Gli industriali e l'Union Brescia: «Solo Pasini poteva convincerci. Noi ci siamo», su bresciaoggi.it, 18 luglio 2025. URL consultato il 19 luglio 2025.
- ^ NASCE L'UNION BRESCIA, su unionbrescia.com, 17 luglio 2025. URL consultato il 18 luglio 2025.
- ^ Sapore vintage, senza la «V»: la nuova maglia dell’Union Brescia, su giornaledibrescia.it, 17 luglio 2025. URL consultato il 24 luglio 2025.
- ^ Matteo Carone, Una luce illumina la Loggia: è nato un nuovo Brescia, l'Union Brescia, su calciobresciano.it, 17 luglio 2025. URL consultato il 24 luglio 2025.
- ^ Brescia in campo senza la prima maglia. Ecco perché, su giornaledibrescia.it, 7 novembre 2016. URL consultato il 14 settembre 2025.
- ^ Lo scontro tra vecchio e nuovo Brescia Calcio arriva in aula, su giornaledibrescia.it, 13 maggio 2018. URL consultato il 14 settembre 2025.
- ^ Union Brescia: «Serie B in tre anni». Svelati maglia e logo, su giornaledibrescia.it, 17 luglio 2025. URL consultato il 24 luglio 2025.
- ^ Incontro tra Giuseppe Pasini e gli imprenditori del nuovo Brescia, 10 luglio 2025. URL consultato il 19 luglio 2025.
- ^ Cristiano Tognoli, LA PRIMAVERA DI UNION BRESCIA GIOCHERÀ AL RIGAMONTI DI BUFFALORA: NEL ROSTER ANCHE 9 GIOCATORI DEL VECCHIO BRESCIA. MASTROPASQUA, PRATICO’ E ORO HAN TROVATO SQUADRA, CISTANA IN BILICO TRA TRE CLUB, su bresciaingol.com, 18 luglio 2025. URL consultato il 19 luglio 2025.
- ^ UNION BRESCIA, COMUNICATO UFFICIALE, su unionbrescia.com. URL consultato il 30 settembre 2025.
- ^ Nota del Club - Stefano Medioli sarà il direttore generale, su unionbrescia.com, 2 agosto 2025. URL consultato il 2 agosto 2025.
- ^ Union Brescia, in piazza Loggia l'abbraccio di tifosi e città alla squadra, su bresciaoggi.it, 25 agosto 2025. URL consultato il 14 settembre 2025.
- ^ a b Union Brescia, i numeri di maglia per la stagione 2025/26, su unionbrescia.com, 24 luglio 2025. URL consultato il 24 luglio 2025.
- ^ a b I numeri del Brescia: il 10 e il 13 restano ritirati, torna il 17, su giornaledibrescia.it, 22 luglio 2025. URL consultato il 28 luglio 2025.
- ^ 13 per sempre: l'addio al calcio del capitano Elia Legati, su feralpisalo.it, 13 maggio 2023. URL consultato il 15 maggio 2023.
- ^ DIRETTIVO CURVA NORD: “FINORA SCELTE IMPECCABILI NEL NUOVO PROGETTO, SEGUIREMO QUESTA SQUADRA IN ATTESA DI RIAVERE I SIMBOLI DEL PASSATO. RISPETTIAMO CHI LA PENSA DIVERSAMENTE. L’UNICA SCELTA CHE NON CONDIVIDIAMO E’ LO SLO”. ABBONAMENTI: FOLLA DI PRIMA MATTINA AL RIGAMONTI PER LA VENDITA LIBERA, su bresciaingol.com, 6 agosto 2025. URL consultato il 7 agosto 2025.
- ^ I tifosi sono divisi, su tifobrescia.it, 4 luglio 2025.
- ^ a b Prima squadra, su unionbrescia.com. URL consultato il 18 luglio 2025.
Voci correlate
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Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sull'Union Brescia
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su unionbrescia.com.
- (DE, EN, IT) Union Brescia, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.








