Trans European Airways | |
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Stato | Belgio |
Fondazione | ottobre 1970 |
Fondata da | George P. Gutelman |
Chiusura | 27 settembre 1991 |
Sede principale | Steenokkerzeel |
Persone chiave | George P. Gutelman (presidente e CEO) |
Settore | Trasporto |
Prodotti | compagnia aerea |
Compagnia aerea standard | |
Codice IATA | HE |
Codice ICAO | TEA |
Indicativo di chiamata | BELGAIR |
Primo volo | 1971 |
Ultimo volo | 1991 |
Hub | Bruxelles |
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Trans European Airways, solitamente indicata con la sigla TEA, era una compagnia aerea belga che operò dal 1971 al 1991. Aveva la sua sede centrale nell'edificio 117 sul terreno dell'aeroporto di Melsbroek a Steenokkerzeel, Belgio.[1]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]TEA venne fondata nell'ottobre 1970 dal tour operator belga TIFA e da George P. Gutelman. Nel 1971 iniziarono i voli con un Boeing 720 di seconda mano.[2] La compagnia aerea acquisì inizialmente una flotta di Boeing 707 e Boeing 720.
All'inizio degli anni '70, TEA divenne la prima compagnia aerea ad ordinare e ricevere un aereo di linea costruito da Airbus. Operò l'unico Airbus A300B1 mai consegnato a una compagnia, caratterizzata dalla sua fusoliera più corta e dalla mancanza degli slat, fino al suo ritiro nel novembre 1990.[3][4]
La compagnia aerea si espanse, gestendo un secondo Airbus A300 e iniziando ad acquisire alcuni Boeing 737-200. Successivamente, acquisì il tour operator belga SunSnacks, che aveva contribuito a formare nel 1976, e creò una controllata, TEAMCO (Trans European Airways Maintenance Company) per gestire la manutenzione dei propri aeromobili e di altri operatori, sia civili che militari. L'azienda venne coinvolta nell'operazione Mosè nel 1984-1985, per poi espandersi rapidamente alla fine degli anni '80, formando sussidiarie in Regno Unito (TEA-UK), Francia (TEA-FRANCE), Italia (TEA-ITALY) e Svizzera (TEA-BASEL), ma la recessione economica globale all'inizio degli anni novanta, in parte a causa della guerra del Golfo, causò la cessazione delle attività il 27 settembre 1991.
In seguito al suo fallimento, parti del gruppo diedero origine alle compagnie aeree successive: furono formate European Airlines ed EuroBelgian Airlines (poi Virgin Express) e la direzione della filiale britannica, che in precedenza aveva gestito Orion Airways, andò a formare Excalibur Airways. TEA Switzerland continuò ad operare con successo e alla fine venne acquistata da easyJet nel 1997, diventando easyJet Switzerland. Georges Gutelman in seguito fondò CityBird, anch'essa fallita nel crollo dell'aviazione che seguì gli attacchi dell'11 settembre 2001.
Flotta
[modifica | modifica wikitesto]La compagnia aerea ha operato i seguenti tipi di aeromobili in diversi periodi della sua esistenza[5][6]:
- Airbus A300B1
- Airbus A300B4
- Airbus A310-300
- Boeing 707
- Boeing 720
- Boeing 737-200
- Boeing 737-300
- Lockheed L-049 Constellation
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) World Airline Directory, in Flight International, 1º aprile 1989.
- ^ (EN) Endres, Gunter G, World Airline Fleets 1983, Feltham: Aviation Data, 1982, p. 391, ISBN 0946141029.
- ^ (EN) Airbus A300B1 Production List, su planespotters.net. URL consultato il 18 gennaio 2021.
- ^ (EN) OO-TEF TEA - Trans European Airlines Airbus A300B1, su planespotters.net. URL consultato il 18 gennaio 2021.
- ^ (EN) TEA - Trans European Airlines fleet details and history, su planespotters.net. URL consultato il 18 gennaio 2021.
- ^ (EN) Weather & Aviation Page - Trans European Airways, su skystef.be. URL consultato il 18 gennaio 2021.
Altri progetti
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