Schelte von Bolswert (Bolsward, 1586 – Anversa, 1659) è stato un incisore olandese noto per le sue opere su disegni di Rubens e Van Dyck.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nacque nella piccola città di Bolsward, in Frisia, nel 1586.[1] Sia lui che il suo fratello maggiore, Boetius à Bolswert, lavorarono ad Amsterdam e ad Haarlem prima di stabilirsi ad Anversa.[2] Negli ultimi cinque anni della sua vita Boetius lavorò esclusivamente su incisioni da Rubens. Dopo la sua morte, nel 1633, Schelte fu assunto da Rubens al suo posto,[2] e lavorò a stretto contatto con il pittore, che a volte ritoccava le sue prove.[1] Continu ad incidere opere di Rubens anche dopo la morte del pittore nel 1640.[2]
Le tavole di Bolswert vennero interamente lavorate con bulino, e sembra che non abbia fatto alcun uso della puntasecca.[1] Basan disse delle sue opere:
"La libertà con la quale questo eccellente artista ha gestito il bulino, la pittoresca ruvidezza dell'incisione, che poteva imitare senza nessun altro strumento di assistenza, e la capacità che possedeva di distinguere le diverse masse di colori, sono sempre state ammirate dagli intenditori."[3]
Joseph Strutt, dopo aver citato questo passaggio, aggiunse che Bolswert "ha disegnato in modo eccellente, e senza alcun modo suo. Le sue stampe sono le trascrizioni esatte delle immagini da cui ha inciso".[3] Le sue lastre sono generalmente firmate col suo nome.[1]
Morì ad Anversa nel 1659.[1]
Principali stampe
[modifica | modifica wikitesto]Soggetti vari, gran parte su suo disegno
[modifica | modifica wikitesto]- Gesù Bambino e Giovanni Battista giocano con un agnello.
- La Madonna e Gesù Bambino dormiente.
- La Vergine allatta il Bambino.
- La Vergine Maria, con le mani incrociate sul petto.
- La Vergine Maria con l'Infante tra le nuvole, con angeli e cherubini.
- Il bambino Gesù che accarezza la Vergine Maria, e San Giuseppe tiene una pera
- Dodici mezzo-busto di santi.
- Altri dodici mezzo-busto di santi, a cominciare da San Pietro.
- Un eremita in ginocchio davanti al crocifisso.
- Mater Dolorosa.
- Gesù Cristo trionfa sulla morte.
- Martirio di Santa Barbara.
- San Stanislao Koska, inginocchiato davanti all'altare.
- San Francesco Borgia.
- San Alfonso Rodriguez.
- Roberto Bellarmino della Compagnia di Gesù.
- Leonard Lessius, altro gesuita.
- Un soggetto emblematico del principe Ferdinando; iscrizione In te spes reclinata recumbit.
- Due tavole di una tesi; dedicato a Sigismundo III Vasa, re di Polonia.
- Sei lastre, con il frontespizio per il libro dell'Académie de I'Espée; di Gérard Thibault d'Anvers. 1628.
- La disputa tra il grasso e il magro; B. A. Bolswert inv.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e Bryan, 1886.
- ^ a b c Rubens and his Engravers, London, P.D. Colnaghi and Sons, 1977.
- ^ a b Joseph Strutt, Sheltius a Bolswert or Bolsuerd, in A Biographical Dictionary Containing All the Engravers, From the Earliest Period of the Art of Engraving to the Present Day, London, Robert Faulder, 1786, pp. 118–21.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Liedtke , Walter A., Flemish paintings in the Metropolitan Museum of Art, New York, The Metropolitan Museum of Art, 1984, ISBN 0-87099-356-9. (vedi indice).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Schelte à Bolswert
Controllo di autorità | VIAF (EN) 27337082 · ISNI (EN) 0000 0001 0882 4491 · SBN BVEV082878 · BAV 495/906 · CERL cnp01270553 · ULAN (EN) 500005257 · LCCN (EN) nr2003001539 · GND (DE) 123018455 · BNE (ES) XX1514452 (data) · BNF (FR) cb14965493n (data) |
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