Rosso di Persia è una profonda tonalità di arancione tendente al rosso composto da un pigmento proveniente dal Golfo Persico (da cui il nome), composto di silicato di ferro e alluminio con magnesio. Viene anche chiamato vermiglione artificiale.
Rosso di Persia | |
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Coordinate del colore | |
HEX | #CC3333 |
sRGB1 (r; g; b) | (204; 51; 51) |
CMYK2 (c; m; y; k) | (0; 75; 75; 20) |
HSV (h; s; v) | (5°; 50%; 50%) |
1: normalizzato a [0-255] (byte) 2: normalizzato a [0-100] (%) |
La prima volta che è stato usato il termine Rosso di Persia per indicare tale colore è stato nel 1897.[1]
Rosso di Persia nella storia
[modifica | modifica wikitesto]- Prima della caduta della monarchia iraniana nel 1979, esisteva una organizzazione chiamata il "Leone rosso e il sole", che era l'equivalente iraniano della Croce Rossa. In Iran, il simbolo dell'organizzazione era un leone e un sole color Rosso di Persia su sfondo bianco.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Maerz and Paul A Dictionary of Color New York:1930 McGraw-Hill Page 201