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Il Perù (in spagnolo: Perú, in quechua: Piruw, in aymara: Piruw) è uno Stato dell'America meridionale. Il territorio peruviano è stata sede di antiche culture, che vanno dalla civiltà Norte Chico, uno delle più antiche del mondo, all'Impero Inca, lo Stato più grande dell'America precolombiana. L'Impero spagnolo conquistò la regione nel XVI secolo e vi stabilì un Vicereame, che comprendeva la maggior parte delle colonie sudamericane. Raggiunse l'indipendenza nel 1821, e la fine definitiva del dominio spagnolo sulla regione fu siglata nella battaglia di Ayacucho di tre anni dopo.
La parola Peruviano deriva da viru, il nome di un fiume locale che scorreva vicino al Golfo di San Miguel (Panama) nella prima metà del XVI secolo. Quando gli spagnoli vi giunsero, nel 1552, quei domini erano la parte più a sud del Nuovo Mondo a cui gli europei fossero mai giunti. Così quando Francisco Pizarro raggiunse le regioni ancora più a sud, queste furono denominate Birú o Perú. La Corona di Spagna diede al nome uno statuto legale nel 1529 con la Capitolazione di Toledo, la quale designò il caduto impero Inca come Provincia del Perù. Sotto il mandato spagnolo il paese adottò la denominazione di Secondo regno del Perù, che si convertì in Repubblica del Perú dopo l'indipendenza.
Il Perù, con un'estensione di 1285216 km² è il terzo paese del Sud America per grandezza del territorio (dopo Brasile e Argentina). Confina con l'Ecuador e la Colombia a nord, il Brasile a est, con la Bolivia a sud-est, con il Cile a sud, e l'Oceano Pacifico a ovest. La Cordigliera delle Ande corre parallela all'Oceano Pacifico, e separa le tre regioni tradizionalmente utilizzate per descrivere geograficamente il paese:la costa, la sierra e la selva. Il Perù contiene il 4% dell'acqua dolce totale del pianeta. Rio delle Amazzoni – Lago Titicaca – Cordigliera delle Ande – Huascarán Il Perù è un paese con molti habitat naturali diversi: si passa infatti dalla foresta amazzonica fino al paesaggio delle Ande; per questo motivo, anche le specie animali e vegetali presenti sul territorio sono molto varie. Nella foresta amazzonica si possono trovare piante tropicali (tra cui diverse specie di orchidee). Tipici del deserto sono i cactus e altre piante grasse. Si stima che in Perù esistano circa 400 specie di mammiferi, 1 700 di uccelli, 500 direttili e anfibi e circa 2 000 di pesci. Gli Inca veneravano 104 animali che sono tuttora presenti sul territorio: il giaguaro, il condor e il serpente. Le aree protette in Perù occupano oltre il 10% del territorio nazionale. Foresta pluviale – WWF – Lama I primi reperti della presenza umana in Perù sono datati a 32 000 anni fa. Nel XIII secolo inizia la storia degli Inca e del Regno di Cusco, che si trasformò a breve in un impero, il Tahuantinsuyo. Questa civiltà, probabilmente la più importante della regione andina ebbe massima espansione, anche territoriale, attorno all'inizio del XVI secolo per scomparire pochi decenni più tardi con la colonizzazione spagnola. Il 28 luglio 1821 il generale José de San Martín, al comando della Spedizione di Liberazione del Perù proveniente dal Cile, dichiara l'indipendenza del Perù. Nel 1845 salì al potere Ramón Castilla, il primo a promulgare, nel 1860, una Costituzione democratica. Si conosce come Indipendenza del Perù il processo e il periodo storico durante il quale il Viceregno del Perú si separa dall'impero spagnolo per costituirsi in stato indipendente. Il 28 luglio 1821 il generale José de San Martín, al comando della Spedizione di Liberazione del Perú proveniente dal Cile, dichiara l'indipendenza del Perù. In Perù inizia così a formarsi sotto il protettorato di José de San Martín mediante la costituzione di un Congresso costituente. La guerra contro la Spagna termina, sotto il comando di Simón Bolívar, con la campagna di Junín e Ayacucho, nel 1824, nella quale viene definitivamente sconfitto l'Esercito realista del Perù. L'indipendenza del Perù è uno dei tanti capitoli delle guerre di emancipazione ispano-americana, che inizia nel 1808 e termina nel 1829. Continua… Simón Bolívar - Francisco Antonio de Zela - Juan José Crespo - José Angulo - Mateo Pumacahua - Toribio de Luzuriaga - José de la Riva Agüero - José Bernardo de Tagle - Mariano Melgar - Thomas Cochrane - Manuel Blanco Encalada - Antonio José de Sucre - Bernardo O'Higgins - Carlos María de Alvear - Juan Gregorio de Las Heras - Bernardo de Monteagudo José Gabriel Condorcanqui, detto Túpac Amaru II (Tinta, 19 marzo 1738 – Cusco, 18 maggio 1781), è stato il capo di una rivolta indigena contro gli spagnoli del Perù coloniale. Più tardi, malgrado la sconfitta divenne una figura leggendaria nella lotta per l'indipendenza del Perù, per i diritti dei popoli indigeni e per una miriade di altre cause. Túpac Amaru II nacque col nome di José Gabriel Condorcanqui nella provincia di Cusco e ricevette la propria istruzione nella scuola gesuitica di San Francisco de Borja, anche se mantenne un forte senso di identificazione con la cultura indigena e la sua popolazione. Era un mestizo che sosteneva di essere un diretto discendente di Túpac Amaru, ultimo imperatore Inca. Gli fu attribuito il titolo di Marchese di Oropesa, grazie al quale ebbe un qualche ruolo politico nel sistema coloniale spagnolo. Tra il 1741 e il 1780 fece causa alla famiglia Betancur sul diritto di successione del marchesato di Oropesa ma infine perse la battaglia legale. Ereditò poi dal fratello maggiore il titolo di cacique su Tangasuca e Pampamarca, governando su queste città in nome del governatore spagnolo. Nel 1781, al termine della ribellione da lui guidata, venne ucciso per squartamento sulla Plaza de Armas di Cusco. Continua… Il ceviche, cebiche, seviche o sebiche è un piatto ampiamente diffuso e dichiarato patrimonio Culturale della Nazione dal governo peruviano. La ricetta base del seviche è la stessa in tutte le regioni: pesce a pezzetti, succo di lime, cipolla rossa, peperoncino e sale a piacere. I pesci utilizzati sono diversi e includono sia specie di acqua dolce che di acqua salata. Possono comparire anche altri frutti di mare, alghe marine e vegetali. Il piatto è accompagnato da prodotti locali come: camote, zarandaja, yuca e foglie di lattuga. Continua… Pollo a la brasa – Choritos a la chalaca – Picarones - Ají de gallina - Carapulcra - Escabeche - Arroz con pollo - Lomo saltado - Papa a la huancaína - Alsancochado - Pachamanca – Ocopa – Alfajor - King kong de manjarblanco – Picarones - Juane |
Lima (fondata col nome di Ciudad de los Reyes) è la capitale e la città più popolata del Perù. Storicamente è stata anche la capitale del Vicereame del Perù. È il centro culturale, industriale e finanziario dell'intero Stato sudamericano. La città si trova in una valle scavata dal fiume Rímac in riva all'oceano Pacifico sulla costa centrale del Perù. La città fu fondata da Francisco Pizarro il 18 gennaio 1535. Poiché arriva a toccare delle aree desertiche, alcuni la considerano la più estesa città al mondo costruita su un deserto, sopravanzando anche Il Cairo. A questo proposito occorre però riconoscere che in realtà la città di Lima fu fondata in una valle (la valle del fiume Rímac) per poi estendersi fino ad occupare anche le altre. Nella capitale peruviana si concentra più del 75% della produzione industriale ed è il centro finanziario del paese. Le principali attività sono l'industria, il commercio ed il turismo. Continua... Chahapoyas – Huaraz – Abancay – Arequipa – Ayacucho – Cajamarca – Cusco – Huancavelica – Huánuco – Ica – Huancayo – Trujillo – Chiclayo – Callao – Huacho – Iquitos – Puerto Maldonado – Moquegua – Cerro de Pasco – Piura – Puno – Moyobamba – Tacna – Tumbes – Pucallpa Il Museo delle Tombe reali di Sipán è un museo archeologico ubicato nella città di Lambayeque. La sua struttura ricorda le antiche piramidi inca. Al suo interno è possibile ammirare più di due mila pezzi d’oro, gioielli, ceramiche e urne funerarie. Museo nazionale di archeologia, antropologia e storia del Perù - Museo d'arte italiana di Lima – Museo Larco Il Machu Picchu o Machu Pikchu (dai termini quechua, machu (vecchio) e pikchu (cima o montagna)) è un sito archeologico inca situato in Perù, nella valle dell'Urubamba, a circa 2430 m s.l.m. Eletto nel 2007 come una delle Sette meraviglie del mondo moderno, è il terzo sito archeologico più grande del mondo dopo gli scavi di Pompei e Ostia Antica. Continua… Cusco – Lima – Chavín de Huantar – Parco nazionale del Huascarán – Chan Chan – Parco nazionale di Manu – Parco nazionale del Rio Abiseo - Arequipa – Linee di Nazca – Caral – Sistema stradale inca |