Piero Polito (Bologna, 24 giugno 1925 – Firenze, 2010) è stato un poeta, critico letterario e scrittore italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato a Bologna da una famiglia benestante, dopo vari trasferimenti al seguito dei genitori approda stabilmente a Firenze alla fine degli anni Trenta. Studia presso l'università degli Studi di Firenze dove ha la possibilità di seguire i corsi di Giuseppe De Robertis con il quale discute una tesi su D'Annunzio.
Per tutto il ciclo della sua carriera ha collaborato con scritti critici, pagine in prosa e in versi, a programmi radiofonici, quotidiani e riviste letterarie.
Muore nel 2010 a Firenze, città natale della madre.
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- "Occhi composti" (Firenze, Nuovedizioni [1]Enrico Vallecchi, 1979)
- "Pegni" (Firenze, Pananti, 1993)
- "Reminiscenze e rammarichi" (Firenze, Poli stampa, 1998)
- "Fascinazioni" (Firenze, Falciani, 2001)
- poesie di "Microcosmo" (Firenze, Vallecchi, 1963
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ SIUSA | Archivi di personalità - Pòlito Piero, su siusa.archivi.beniculturali.it. URL consultato il 27 dicembre 2023.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Piero Polito, su siusa.archivi.beniculturali.it, Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 282581705 · SBN SBLV143676 |
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