Melo giapponese da fiore | |
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Malus × floribunda | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
Divisione | Magnoliophyta |
Classe | Magnoliopsida |
Sottoclasse | Rosidae |
Ordine | Rosales |
Famiglia | Rosaceae |
Genere | Malus |
Specie | M. × floribunda |
Nomenclatura binomiale | |
Malus × floribunda Siebold ex Van Houtte | |
Sinonimi | |
Malus × arnoldiana |
Il melo giapponese da fiore (Malus × floribunda Siebold ex Van Houtte) è un arbusto grande appartenente alla famiglia delle Rosacee[1].
È una entità ibridogena, frutto dell'incrocio tra Malus baccata e Malus toringo[1].
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]La pianta ha fusto eretto e legnoso, le foglie sono verdi, mentre i fiori sono rosa o bianchi. I frutti rossi non sono commestibili. I semi sono marroni.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]Coltivazione
[modifica | modifica wikitesto]Questa pianta è stata premiata dalla Royal Horticultural Society con l'Award of Garden Merit[2] in virtù della sua eccezionale qualità ed affidabilità. Infatti, questo arbusto si presenta vigoroso, non suscettibile agli attacchi parassitari e non necessita di interventi colturali specifici.
Propagazione
[modifica | modifica wikitesto]Avviene tramite talea e seme.
Varietà
[modifica | modifica wikitesto]Ne esiste una varietà chiamata Malus floribunda "Japanese crabapple".
Galleria d'immagini
[modifica | modifica wikitesto]-
Malus floribunda varietà "Japanese crabapple".
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Malus floribunda.
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Frutti
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (EN) Malus × floribunda, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 22 novembre 2022.
- ^ RHS Plant Selector - Malus floribunda, su rhs.org.uk. URL consultato il 24 maggio 2013.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Malus × floribunda
- Wikispecies contiene informazioni su Malus × floribunda
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Japanese crabapple, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.