L'uncinetto è un attrezzo costituito da un bastoncino munito a un'estremità di un uncino che serve per prendere e guidare il filo nelle lavorazioni all'uncinetto delle arti tessili.
Oggi sono fatti a macchina, normalmente in metallo (alluminio e acciaio) o plastica, ma possono essere anche in legno e persino in avorio. Hanno numerose dimensioni, determinate secondo l'International Standard Range (ISR), e vanno da 0,60 mm di diametro per cotone fine a 10 mm per filato molto grosso. Ce ne sono per i lavori che richiedono uncinetto molto fine, anche da 0,55 mm. In altre parti del mondo viene usato un sistema di numerazione differente.
Dal momento che, a differenza del ferro per il lavoro a maglia, l'uncinetto non deve reggere i punti ma solamente l'occhiello di lavorazione, hanno tutti una lunghezza standard di circa 20 cm. Esistono poi gli uncinetti per punto Tunisi lunghi 30 cm.
L'uncinetto di solito è schiacciato al centro per una migliore impugnatura.
Origini dell'uncinetto
[modifica | modifica wikitesto]Le origini della lavorazione all'uncinetto sono antichissime e, come nel caso di altre arti tessili, difficili da tracciare, ma sono stati trovati esempi primitivi in ogni angolo del globo: in Estremo Oriente, in Africa, Europa, America del Nord e del Sud. Si ritrovano anche nella cultura egizia.
Alle volte la lavorazione veniva eseguita su uncini sottili con filati molto fini che producevano un delicato tessuto simile a trine, oppure con filati più spessi su uncini grossi dando origine ad un tessuto compatto e denso.
Questo secondo tipo di uncinetto veniva usato dai Cinesi per fabbricare bambole tridimensionali, dagli Africani per fare i copricapi dei capi tribù, dai Turchi per creare cappelli e in Scozia per realizzare berretti e pesanti mantelli.
L'uncinetto dalla forma più delicata ebbe origine in Italia nel XVI secolo; veniva usato soprattutto dalle suore per realizzare addobbi e vestimenti per la chiesa.
I filati
[modifica | modifica wikitesto]I filati da utilizzare per il lavoro all'uncinetto possono essere molto differenti per avere effetti diversi.
Il cotone e la seta producono un tessuto delicato simile alla tela del ragno che ricorda l'artigianato vittoriano, il filato spesso e grosso può essere usato per indumenti e per articoli domestici.
Per realizzare lavori creativi e piacevoli si possono usare, oltre al cotone, la lana e la seta, la ràfia, la corda, il lino, la canapa, la juta che da soli o uniti ad altri filati danno risultati insoliti.
Altri e particolari materiali
[modifica | modifica wikitesto]Interessante la realizzazione di lavori all'uncinetto utilizzando materiali quali i filamenti di rame (per esempio recuperati da fili elettrici in disuso) e il filato plastico (si pensi per esempio ai gomitoli di scoubidou). Tecnicamente si può utilizzare qualsiasi filamento duttile e di consistenza morbida.
Tipi di lavorazione
[modifica | modifica wikitesto]I tipi di lavorazione si possono distinguere in due categorie:
- Quelli che utilizzano l'uncinetto semplice:
- uncinetto a forcella, in cui oltre all'uncinetto si usa anche una forcella, spesso in acciaio dall'aspetto di una grossa forcina da capelli. Con questa tecnica si possono fare merletti, frange, passamanerie destinate a guarnire capi di abbigliamento, frange per mobili;
- uncinetto a rete, o filet;
- uncinetto friulano, un lavoro molto decorato a fiori e foglie in rilievo su una base a rete squadrata;
- pizzo d'Irlanda, che presenta ricchissimi rilievi su una base a catenelle che disegnano morbide volute.
- Quelli che utilizzano l'uncinetto tunisino. Questo lungo uncino permette di raccogliere un gran numero di asole contemporaneamente, come su un ferro da calza, e di chiuderle poi una alla volta nel giro di ritorno. L'effetto finale è molto simile a un grosso tessuto.
Punti base
[modifica | modifica wikitesto]- Catenella: il primo punto della catenella è costituito da un cappio annodato, dentro cui si fa scorrere l'uncino per raccogliere il filo di lavorazione e farlo passare attraverso. La catenella è l'inizio di ogni lavoro e può essere lunga a piacere, ma compare anche durante la lavorazione. Ha l'aspetto di una morbida catena di filo.
- Punto alto che consiste nelle seguenti operazioni: sull'uncinetto, infilato nell'ultima asola realizzata, 1) raccogliere il filo da lavorare; 2) con l'uncino entrare nella catenella sottostante; 3) prelevare ancora un filo e passarlo attraverso appunto quella catenella; in questo modo si hanno sull'uncinetto tre asole aperte (gettate); 4) raccogliere nuovamente il filo di lavorazione e chiudere le prime due asole passandovi attraverso; si hanno ora due asole; 5) raccogliere ancora il filo e chiudere le ultime due asole. rimane un'asola.
- Punto basso: si lavora come il punto alto, ma eliminando i passaggi 1 e 4.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
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