L'olivo benedetto vuol trovar pulito e netto, è un proverbio popolare che associa un evento religioso, come la festività della Pasqua ad una abitudine rurale, come quella delle pulizie pasquali.
L'olivo e le pulizie
[modifica | modifica wikitesto]«L'olivo benedetto
vuol trovar pulito e netto.»
Il proverbio si riferisce alle pulizie pasquali, che nelle comunità rurali ed in alcune province italiane rappresentano ancora una cerimonia e un rito festoso di rinnovamento.[1]
Dopo che la campagna si è rivitalizzata e rianimata, la nuova vita, con un riferimento evidente alla festività religiosa, fa irruzione nella casa intristita a causa dell'inverno.
Ecco quindi che nasce il bisogno di rinnovare la casa alla stessa stregua del campo o della vigna, non solo pulendola ma anche svecchiandola laddove sia possibile.
La tradizione prevede che i lavori inizino con un certo anticipo rispetto alla data in cui cade la Pasqua, per consentire al simbolo della benedizione e della pace (l'olivo della domenica delle palme) di trovare la casa già pulita e nuova.[1]
Proprio questo è il periodo della potatura dell'olivo.
L'olivo e il nido
[modifica | modifica wikitesto]«La domenica dell'olivo
ogni uccello fa il suo nido.»
I proverbi popolari fanno riferimento anche al mondo della natura, della flora e della fauna. In questo caso, il proverbio ci informa che il giorno della domenica dell'olivo, gli uccelli terminino di preparare il nido. Un'altra relazione evidenziata dal proverbio è quella che intercorre fra la primavera e la Pasqua.
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Carlo Lapucci e Anna Maria Antoni, I proverbi del mese, Garzanti, 1985.
- T. Buoni, Nuovo thesoro de' proverbij italiani, Venezia, 1604.
- N. Castagna, Proverbi italiani raccolti e illustrati, Napoli, 1869.
- U. Rossi, Proverbi agricoli, Firenze, 1931.
- A. Pochettino, Tradizioni meteorologiche popolari, Torino, 1930.
- A. Arthaber, Dizionario comparati di proverbi e modi proverbiali, Milano, 1929.