Il mercato dell'arte, nonostante sia caratterizzato da inefficienza, soggettività e informazioni privilegiate, attrae un numero sempre maggiore di investimenti sia da parte dei privati, che da parte delle aziende, le quali utilizzano l'arte contemporanea come strumento di marketing.[1]
Gli investimenti in arte sono definiti:
- irrazionali: l'unicità delle opere e il loro valore estetico provocano un piacere non facilmente soggetto a valutazione.
- alternativi: in quanto presentano una specifica combinazione di rendimento/rischio (più specificatamente ad elevato rendimento corrisponde elevato rischio e ridotta liquidità).
A partire dalle considerazioni esplicate nelle teorie di Harry Markowitz, gli investimenti in arte permettono di costruire portafogli diversificati, e attraverso tale diversificazione si migliora la performance e il rischio di portafoglio, anche se si presuppone un orizzonte temporale di resa medio/lungo.[2]
Rendimento
[modifica | modifica wikitesto]La scelta di artisti contemporanei è più rischiosa, essendo più soggetti alle mode e non ancora storicizzati; artisti già affermati invece presentano garanzie maggiori, dovute a una notorietà ormai consolidata.
L'investimento in arte è tuttavia ancora considerato appannaggio di pochi, con possibilità economiche di un certo livello, oppure viene visto come una passione dispendiosa, più che una possibile fonte di guadagno.[3]
Il rendimento dell'investimento in arte si valuta in base ai seguenti indici rappresentativi del mercato:
Metodo delle vendite ripetute
[modifica | modifica wikitesto]In particolare grazie al Mei Moses Art Index si è capito che:
- il rendimento degli investimenti in arte è di poco inferiore a quello delle azioni, e superiore a quello dei titoli di stato,
- la volatilità degli investimenti in arte è relativamente più elevata ma in diminuzione nel tempo,
- esiste una correlazione molto bassa con i rendimenti delle azioni e delle obbligazioni.
Metodo edonico
[modifica | modifica wikitesto]Si ottiene prendendo in considerazione il piacere edenico che un'opera d'arte suscita.
Metodo dell'opera rappresentativa
[modifica | modifica wikitesto]Si ottiene prendendo come termine di paragone una determinata opera.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ ARTINVESTOR – Come investire con successo nell'arte, su arteconomy24.ilsole24ore.com, Il Sole 24 ORE. URL consultato il 19 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 4 settembre 2009).
- ^ PT> I principi base della teoria di Markowitz
- ^ http://investireonline.it/investire/main.nsf/all/99A7EC96DA34FCD3C12574F600529BAF/$file/076_079_Arte.pdf
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- https://web.archive.org/web/20110913093341/http://www.artasanasset.com/main/artinvesting.php
- https://web.archive.org/web/20151106060319/http://www2.dse.unibo.it/figini/Figini11c%20Skira%2007.pdf
- http://investireonline.it/investire/main.nsf/all/99A7EC96DA34FCD3C12574F600529BAF/$file/076_079_Arte.pdf
- https://finanza.economia-italia.com/investimenti/arte-quadro-tela-arte-moderna-investimento-sicuro