Harbin Z-9 | |
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Un Harbin Z-9WA della PLAAF | |
Descrizione | |
Tipo | elicottero utility |
Equipaggio | 1 o 2 piloti |
Costruttore | Harbin |
Data primo volo | 1981 |
Data entrata in servizio | 1994 |
Utilizzatore principale | Zhongguo Renmin Jiefangjun Lujun |
Esemplari | 200+ |
Sviluppato dal | Aérospatiale SA 365 Dauphin |
Altre varianti | Harbin Z-19 |
Dimensioni e pesi | |
Lunghezza | 12,11 m |
Altezza | 4,01 m |
Diametro rotore | 11,94 m |
Superficie rotore | 111,98 m² |
Peso a vuoto | 2 050 kg |
Peso max al decollo | 4 100 kg |
Passeggeri | fino a 10 |
Capacità | 1 900 kg (4 189 lb) di carico utile interno, 1 600 kg (3 527 lb) di carico utile lanciato |
Propulsione | |
Motore | 2 turbine Zhuzhou Aeroengine Factory WZ-8A |
Potenza | 848 hp ognuno |
Prestazioni | |
Velocità max | 305 km/h |
Velocità di crociera | 260 km/h |
Autonomia | 5h |
Raggio di azione | 1 000 km con serbatoio ausiliario interno |
Tangenza | 4 500 m |
Armamento | |
Cannoni | 2 Tipo 23-2 da 23 mm (fissi su varianti di attacco) |
Missili | missili anticarro HJ-8 o missili aria-aria TY-90 |
Piloni | 2 |
Note | i dati relativi alla versione: Z-9B |
i dati sono tratti da: Chinese aircraft[1] | |
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L'Harbin Z-9 (nome in codice NATO Haitun), è un elicottero multiruolo biturbina sviluppato dall'azienda aeronautica cinese Harbin. Esso é una versione costruita su licenza dell'elicottero francese Aérospatiale SA 365 Dauphin.
Sviluppo
[modifica | modifica wikitesto]Il primo Z-9 volò nel 1981 e fu costruito in Cina a partire da componenti forniti da Aérospatiale come parte di una licenza di produzione acquistata il 15 ottobre 1980.[2] Il 16 gennaio 1992, volò la versione indigena Z-9B, costruita con il 70% di componenti fabbricati in Cina. I test di volo terminarono nel novembre dello stesso anno ed il progetto fu completato il mese successivo. La produzione dello Z-9B iniziò nel 1993 ed i primi esemplari entrarono in servizio nelle forze armate cinesi a partire dal 1994.[3]
Come l'AS 365N da cui è stato sviluppato, lo Z-9B è dotato di un rotore di coda in Fenestron, ma dotato di 11 pale invece delle 13 utilizzate nella versione francese. In missioni per il trasporto tattico di truppe, lo Z-9 ha la capacità di trasportare 10 soldati completamente armati. Generalmente lo Z-9 è identico all'AS 365N Dauphin, anche se le varianti successive dello Z-9 incorporano più materiali compositi per aumentare la resistenza strutturale e ridurre la segnatura radar. L'elicottero ha un rotore principale a quattro pale, con due motori turboalbero montati uno accanto all'altro sulla parte superiore della cabina, con una disposizione del motore identica all'AS 365N.
Nel 2002, Harbin ha ottenuto la certificazione cinese per la nuova variante H410A dello Z-9, che dispone di più potenti motori Turbomeca Arriel 2C; Eurocopter ha sollevato obiezioni ufficiali per la decisione di Harbin di continuare la produzione nonostante fosse scaduto l'accordo di licenza-produzione, cosicché ci fu un periodo di negoziati internazionali altamente delicati per risolvere la controversia.[4]
Versioni
[modifica | modifica wikitesto]Utilizzatori
[modifica | modifica wikitesto]- 4 Z-9WE ordinati nel 2013, consegnati nel 2014, due dei quali persi rispettivamente ad aprile 2015 ed a maggio 2019.[9][10][11]
- Capo Verde
- 4 Z-9EH consegnati.[5][14]
- Guinea Equatoriale
- 2 Z-9A consegnati.[5] 1 in servizio al maggio 2018.[21]
- Mauritania
- 7 Z-9 consegnati.[5]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Yefim Gordon e Dmitry Komissarov, Chinese aircraft, Manchester, Hikoki, 2008, ISBN 978-1-902109-04-6.
- ^ 哈尔滨飞机工业集团有限责任公司, su hafei.com. URL consultato il 16 novembre 2013 (archiviato dall'url originale il 3 aprile 2015).
- ^ Z-9 Utility Helicopter, SinoDefence.com, 6 gennaio 2007 (archiviato dall'url originale il 30 dicembre 2006).
- ^ "China Approves Re-engine Z-9 Twin." Flight International, July 2002. p. 43.
- ^ a b c d e f g h i j k "La Cina sul mercato globale della difesa" - "Rivista italiana difesa" N. 9 - 09/2017 pp. 44-53
- ^ "EL EJÉRCITO DE BOLIVIA ADQUIERE SEIS HELICÓPTEROS CHINOS H425", su infodefensa.com, 28 dicembre 2011, URL consultato il 4 gennaio 2022.
- ^ "EL EJÉRCITO DE BOLIVIA RECIBE SEIS HELICÓPTEROS H425 FABRICADOS EN CHINA", su infodefensa.com, 16 settembre 2014, URL consultato il 4 gennaio 2022.
- ^ a b "Le forze aeree del mondo. Cambogia" - "Aeronautica & Difesa " N. 371 - 09/2017 pag. 70
- ^ "GUERREROS DE ÁFRICA CENTRAL: LA FUERZA AÉREA DE CAMERÚN", su infodefensa.com, 21 gennaio 2024, URL consultato il 26 gennaio 2024.
- ^ "NOUVEL ÉCRASEMENT D’UN HARBIN Z-9 CAMEROUNAIS!", su avionslegendaires.net, 18 maggio 2019, URL consultato il 21 maggio 2019.
- ^ "CAMEROONIAN Z9 HELICOPTER CRASHES", su janes.com, 17 maggio 2019, URL consultato il 17 maggio 2019.
- ^ "Le forze aeree del mondo. Capo Verde" - "Aeronautica & Difesa" N. 374 - 12/2017 pag. 68
- ^ "Le forze aeree del mondo. Cina" - "Aeronautica & Difesa" N. 379 - 05/2018 pag. 70
- ^ "Le forze aeree del mondo. Ghana" - "Aeronautica & Difesa" N. 407 - 09/2020 pag. 68
- ^ "EQUATORIAL GUINEA ACQUIRES Z-9WE HELICOPTERS FROM CHINA", su defenceweb.co.za, 18 aprile 2024, URL consultato il 22 aprile 2024.
- ^ "SI RAFFORZA LA PENETRAZIONE CINESE NEL MERCATO DELLA DIFESA AFRICANO", su analisidifesa.it, 19 aprile 2024, URL consultato il 22 aprile 2024.
- ^ "NEW CHINESE HELICOPTERS FOR EQUATORIAL GUINEA", su defensemirror.com, 25 aprile 2024, URL consultato il 25 aprile 2024.
- ^ a b "La prova del fuoco: le Forze Armate del Kenya e la guerra somala" - "Rivista italiana difesa" N. 10 - 10/2017 pp. 58-65
- ^ a b "Le forze aeree del mondo. Kenya" - "Aeronautica & Difesa" N. 427 - 5/2022 pag. 68
- ^ "Le forze aeree del mondo. Laos" - "Aeronautica & Difesa" N. 430 - 8/2022 pag. 70
- ^ a b "LES AÉRONEFS DES FORCES AÉRIENNES DES NATIONS DU G5 SAHEL EN 2018 ET EN IMAGES", su avionslegendaires.net, 10 maggio 2018, URL consultato il 8 marzo 2019.
- ^ "Le forze aeree del mondo. Mauritania" - "Aeronautica & Difesa" N. 446 - 12/2023 pag. 68
- ^ "Le forze aeree del mondo. Namibia" - "Aeronautica & Difesa" N. 451 - 05/2024 pag. 70
- ^ "LE PARC AÉRIEN DE LA NAMIBIAN AIR FORCE EN 2019 ET EN IMAGES", su avionslegendaires.net, 19 gennaio 2019, URL consultato il 20 gennaio 2019.
- ^ "La Marina Pakistana e il suo sviluppo all'ombra dell'India" - "Rivista italiana difesa" N. 9 - 09/2017 pp. 74-81
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Z-9