Filippo Antonio Revelli (Monastero di Lanzo, 1716 – Torino, 1801) è stato un matematico italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Insegnò geometria per 26 anni all'Università di Torino.[1]
Tra i suoi allievi vi fu Joseph-Louis Lagrange.[2][3]
Suo figlio Vincenzo Antonio Revelli (1764-1835) fu filosofo e pittore.[4][3]
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Elementi dell'aritmetica universale e della geometria piana e solida, vol. 1, Torino, Giammichele Briolo, 1778.
- Elementi dell'aritmetica universale e della geometria piana e solida, vol. 2, Torino, Giammichele Briolo, 1778.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (FR) M. Boisset fils, Lettre contenant l'histoire, et un essai d'analyse des eaux de La Boisse, Torino, Jean-Michel Briolo, 1779, p. 71.
- ^ P. Revelli.
- ^ a b Bollettino della Società piemontese di archeologia e belle arti, Torino, Società piemontese di archeologia e belle arti, 1917, p. 101.
- ^ Vittorio Spreti, Enciclopedia storico-nobiliare italiana, vol. 5, Bologna, Forni, 1935, p. 662.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Paolo Revelli, Un maestro del Lagrange: Filippo Antonio Revelli (1716-1801), Genova, E. Oliveri, 1918, SBN IT\ICCU\UTO\1229061.
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