Dragon's Revenge videogioco | |
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Piattaforma | Sega Mega Drive |
Data di pubblicazione | 10 dicembre 1993 1993 1993 |
Genere | Flipper |
Origine | Stati Uniti |
Sviluppo | Tengen |
Pubblicazione | Tengen |
Design | Peter Adams, Joe Hitchens, Bill Hindorff |
Modalità di gioco | Giocatore singolo |
Periferiche di input | Gamepad |
Supporto | Cartuccia |
Preceduto da | Devil's Crush |
Dragon's Revenge (ドラゴンズ・リベンジ?, Doragonzu Ribenji) è un videogioco di flipper della Tengen pubblicato per Sega Genesis nel 1993. È il seguito di Devil's Crush (Dragon's Fury), un videogioco dello stesso genere con ambientazione in stile fantasy eroico, in cui il giocatore deve sconfiggere un drago e una strega. Il gioco ricevette recensioni generalmente positive.
Modalità di gioco
[modifica | modifica wikitesto]Il gioco presenta parecchi livelli diversi, tra cui livelli bonus e combattimenti contro i boss. Nessuno dei livelli cerca di simulare un flipper, come negli altri giochi del genere, ma ne utilizza solo le meccaniche di base.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Gli abitanti del villaggio di Kalfin's Keep sono stati schiavizzati dal male e dalla sua consorte Darzel, che usa la propria magia per catturare tre avventurieri: Kragor il guerriero, una donna barbara di nome Flavia e una maga buona di nome Rina. L'obiettivo del giocatore è quello di utilizzare delle palle magiche (quelle del flipper) come arma per salvare gli eroi imprigionati, e per poi guidarli nella battaglia contro le forze dell'oscurità. Alla fine del gioco, il drago viene ucciso e Darzel viene intrappolata in una palla.
Critica
[modifica | modifica wikitesto]Dragon's Revenge ricevette un punteggio di 14.5 su 20 da GamePro, che lo definì "un buon gioco per gli amanti del flipper e i videogiocatori a cui piace l'azione frenetica e che hanno apprezzato Dragon's Fury".[1] Electronic Gaming Monthly ne lodò il comparto grafico e disse che vale la pena giocarlo se si è amanti del genere, dandogli un 6.8 su 10.[2] Mean Machines Sega gli diede 74%, aggiungendo però che si tratta di un titolo mediocre, deludente se paragonato a Dragon's Fury, uscito due anni prima.[3] La recensione di Sega Visions fu molto più positiva,[4] come furono anche le quelle su riviste francesi come Consoles Plus (90%),[5] Joypad (83%),[6] MEGA Force (84%)[7] e Player One (89%).[8]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) GamePro, n. 55, febbraio 1994, p. 59.
- ^ (EN) Review Crew: Dragon's Revenge, in Electronic Gaming Monthly, n. 56, EGM Media, LLC, marzo 1994, p. 38.
- ^ (EN) Mean Machines Sega Magazine Issue 15, su archive.org, Internet Archive. URL consultato il 27 maggio 2017.
- ^ (EN) (EN) Sega Visions (1994-02) (Sega) (US), su archive.org, Internet Archive. URL consultato il 27 maggio 2017.
- ^ (FR) Le site des anciennes revues informatiques, su Abandonware Magazines. URL consultato il 27 maggio 2017.
- ^ (FR) Le site des anciennes revues informatiques, su Abandonware Magazines. URL consultato il 27 maggio 2017.
- ^ (FR) Le site des anciennes revues informatiques, su Abandonware Magazines. URL consultato il 27 maggio 2017.
- ^ (FR) Le site des anciennes revues informatiques, su Abandonware Magazines. URL consultato il 27 maggio 2017.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Dragon's Revenge, su GameFAQs, Red Ventures.
- (EN) Dragon's Revenge, su MobyGames, Blue Flame Labs.
- (EN) Scheda, su Hardcore Gaming 101.