Questa voce contiene una traduzione, completa o parziale, della voce originale:
«Horn (instrument)» tratta da Teknopedia in inglese.
Consulta la cronologia della pagina originale per conoscere l'elenco degli autori.

"il corno è un'ottava in su della serie armonica dello strumento." non credo sia corretto ma non so come aggiustarlo, qualche aiuto? Svante T 03:47, Lug 13, 2005 (CEST)

Deve esserci un problema nelle illustrazioni: un corno a pistoni si accompagna ad una didascalia che parla del XV secolo! Non so come intervenire. 13:03, 15 feb 2006 (CET)

Sposto qui il testo presente in Corno francese, votato per la cancellazione. Chi ha voglia di integrare, integri. Scritto da 22:26, ott 21, 2005 82.57.166.148. --Cruccone (msg) 00:41, ott 29, 2005 (CEST)

Classe: Aerofoni Strumento a fiato con apertura conica e dal corpo metallico in forma circolare. Il corno moderno ha tre pistoni, un canneggio circolare che inizia da un lato con con un bocchino a imbuto e termina con un ampio padiglione a campana. Il suono viene prodotto grazie alla vibrazione delle labbra contro l'imboccatura, così come avviene nella tromba. Il timbro è soffice e profondo. La tecnica dell'introduzione della mano nel padiglione è oggi utilizzata dagli esecutori per ottenere note più intonate, effetti detti suoni bouchés atti a dare un senso di lontananza e suoni cuivrés detti anche suoni metallici. Le orchestre moderne comprendono nell'organico due, quattro o più corni.

Bisognerebbe comunque dire nel testo che il corno viene chiamato anche corno francese (anche in inglese per esempio fremch horn. INtanto creo una redirect da corno francese e cancello la richiesta di voce. jkljkl 09:59, 12 mar 2006 (CET)[rispondi]

Da cornista, ho modificato la voce cercando di correggere gli errori e aggiungere le mie conoscenze. Soprattutto ho modificato l'estensione e la storia. (io non c'arrivo al do trisacuto!!! :)). Ho anche riadattato un po' il testo che diceva jkljkl. Mentre la frase che diceva Svante è meglio lasciarla perdere. Hai ragione, Svante! Non ha proprio senso!!!

Se avete qualche domanda, non esitate a farla. Se nel frattempo trovo qualcosa di nuovo, ce lo metto.

Probabilmente la frase che diceva Svante voleva dire questo:

"la particolare strozzatura del canneggio lo porta a suonare una ottava sopra a quella che sarebbe la sua naturale (infatti per sviluppo del canneggio sarebbe uno strumento baritono, mentre viene utilizzato come contralto), le posizioni utili partono dal secondo armonico (sol in uno strumento tagliato in do) e proseguono con la sequenza (sempre considerando uno strumento in do - ma in genere il corno è tagliato in fa o in mib) do, mi, sol, sib, do, re, mi, ecc.... finchè regge il labbro dell'esecutore."

Cito dal forum su www.edumus.com

Segnalo inoltre che buona parte del testo è identico a quello presente in questa pagina: http://bandamedicina.altervista.org/Strumenti/Corno.htm

LoreWX75 (msg) 10:38, 21 lug 2010 (CEST)[rispondi]

Scusate, magari il mio è un appunto idiota, ma non ho potuto fare a meno di ridere leggendo che "I musicisti che suonano il corno sono chiamati usualmente cornisti." Forse è il caso di togliere questo accenno di inutile umorismo..? Dusted (non loggato) --12:41, 25 ott 2011 (CEST)

Cosa intendi per inutile umorismo, che dovrebbero chiamarci cornuti? ;-) (sono cornista anch'io).--GioBru 20:34, 18 dic 2012 (CET)[rispondi]

Non ho trovato nessun riferimento riguardo al corno vero e propio, ovvero, il corno medievale, ricavato dalle corna di bovino ed usato in epoca medievale sui campi di battaglia. Penso che qualcuno ferrato sugli strumenti musicali assieme ad un rigoroso medievalista dovrebe mettere giù qualcosa a riguardo. Da ignorante pensavo che il link "corno naturale" portasse ad una voce a riguardo, ma vedo che non è così... Io di wikipedia sono più che altro un utilizzatore. Non saprei da che parte cominciare.

Salve ragazzi! Ho ampliato la sezione estensione con riferimenti storici (necessari), quindi credo che sia opportuno spostarla più in basso, visto che si fanno riferimenti ai tipi di corno, e quindi se la si lascia dov'è, chi non sa cos'è un corno naturale piuttosto che un corno doppio si può trovare disorientato. Se qualcuno ha qualcosa in contrario, scriva pure! PS: ho anche aggiunto una precisazione nelle note e riguardo ai corni "descant".