| Cowboy in Africa | |
|---|---|
| Titolo originale | Africa: Texas Style |
| Lingua originale | inglese |
| Paese di produzione | Stati Uniti d'America, Regno Unito |
| Anno | 1967 |
| Durata | 109 min |
| Genere | avventura, western |
| Regia | Andrew Marton |
| Sceneggiatura | Andy White |
| Produttore | Andrew Marton |
| Produttore esecutivo | Ivan Tors |
| Casa di produzione | Ivan Tors Films, Vantors Films |
| Fotografia | Paul Beeson |
| Montaggio | Henry Richardson |
| Effetti speciali | Nobby Clark |
| Musiche | Malcolm Arnold |
| Scenografia | Maurice Fowler |
| Trucco | Betty Glasow, Eleanor Jones |
| Interpreti e personaggi | |
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Cowboy in Africa (Africa: Texas Style) è un film del 1967 diretto da Andrew Marton.
È un film d'avventura a sfondo western (ma è ambientato in Africa) statunitense e britannico con Hugh O'Brian, John Mills e Nigel Green.
È incentrato sulle vicende di due cowboy americani assunti da un inglese allevatore perché sorveglino la sua proprietà in Kenya.[1]
Trama
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Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film, diretto da Andrew Marton su una sceneggiatura di Andy White, fu prodotto dallo stesso Marton per la Ivan Tors Films e la Vantors Films e girato in Kenya e in altre location dell'Africa orientale. Ivan Tors è accreditato come produttore esecutivo.
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film fu distribuito con il titolo Africa: Texas Style negli Stati Uniti dal maggio del 1967 al cinema dalla Paramount Pictures e per l'home video dalla Worldvision Enterprises.
Alcune delle uscite internazionali sono state:
- in Francia il 25 ottobre 1967 (Cow-boys dans la brousse)
- in Austria nel dicembre del 1967 (Gefährliche Abenteuer)
- in Germania Ovest il 19 dicembre 1967 (Gefährliche Abenteuer)
- in Finlandia il 24 maggio 1968 (Cowboy Afrikassa)
- in Svezia l'11 dicembre 1968
- nel Regno Unito (Africa: Texas Style)
- in Danimarca (Cowboy i Afrika)
- in Spagna (Dos tejanos en la selva)
- in Grecia (Enas cow boy stin Afriki)
- in Brasile (Jim. Um Cowboy na África)
- in Italia (Cowboy in Africa)
Promozione
[modifica | modifica wikitesto]La tagline è: "The cowboy who came to tame a bucking bronco called Africa!".
Critica
[modifica | modifica wikitesto]Secondo il Morandini il film presenta "eccellenti esterni africani (Kenya), qualche bella sequenza spettacolare, ma una sceneggiatura fiacca e tirata via".[2] Secondo Leonard Maltin il film è "una pellicola non certo di grande interesse". Si segnala il cameo di Hayley Mills.[3]
Serie televisiva
[modifica | modifica wikitesto]Il film generò una serie televisiva con protagonista Chuck Connors, Cowboy in Africa, trasmessa sulla ABC dal 1967 al 1968.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) Cowboy in Africa, su AllMovie, All Media Network.
- ^ Cowboy in Africa, in MYmovies.it, Mo-Net Srl. URL consultato il 17 dicembre 2012.
- ^ Leonard Maltin, Guida ai film 2009[collegamento interrotto], Dalai editore, 2008, p. 501, ISBN 8860181631. URL consultato il 17 dicembre 2012.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Cowboy in Africa, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) Cowboy in Africa, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Cowboy in Africa, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Africa, Texas Style!, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) Cowboy in Africa, su FilmAffinity.
- (EN) Cowboy in Africa, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) Cowboy in Africa, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.
- (EN) Cowboy in Africa, su BFI Film & TV Database, British Film Institute (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2018).
