Chiesa di San Bernardo di Mentone | |
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Il paese di Ascona | |
Stato | Italia |
Regione | Liguria |
Località | Ascona (Santo Stefano d'Aveto) |
Coordinate | 44°34′03.83″N 9°25′43.45″E |
Religione | cattolica di rito romano |
Titolare | Bernardo di Mentone |
Diocesi | Piacenza-Bobbio |
Inizio costruzione | 1827 |
Completamento | 1837 |
La chiesa di San Bernardo di Mentone è un luogo di culto cattolico situato nella frazione di Ascona nel comune di Santo Stefano d'Aveto, nella città metropolitana di Genova. La chiesa è sede della parrocchia omonima del vicariato di Bobbio-Alta Val Trebbia-Aveto-Oltrepenice della diocesi di Piacenza-Bobbio[1].
Storia e descrizione
[modifica | modifica wikitesto]La chiesa di Ascona fu edificata tra il 1827 e il 1837 per volere del locale parroco don Giuseppe Marrè ed è l'unico edificio a pianta a croce greca esistente nel territorio della val d'Aveto. In considerazione del gran numero di pellegrini e fedeli che accorrevano (e accorrono tutt'oggi), specialmente in occasione delle festività patronali, prima della seconda guerra mondiale che interruppe tutto, doveva essere eletta a santuario. Si narrano storie di miracolose guarigioni che si attuarono ai piedi della statua della Madonna Addolorata.
La sua dedicazione si ha nel XIX secolo.
Ancora oggi, il 29 agosto, anniversario dell'apparizione di Maria sul monte Figogna, gli abitanti di Ascona si recano alla cappelletta per pregare e rendere grazie a colei che per molti secoli è stata guida ai fedeli che si recavano alla messa.
Note
[modifica | modifica wikitesto]Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]- Ascona (Santo Stefano d'Aveto)
- Diocesi di Piacenza-Bobbio
- Parrocchie della diocesi di Piacenza-Bobbio
- Santo Stefano d'Aveto
- Bernardo di Mentone
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito del Comune di Santo Stefano d'Aveto, su comune.santostefanodaveto.ge.it.
- Sito della diocesi di Piacenza-Bobbio, su diocesipiacenzabobbio.org.
- Chiesa di San Bernardo da Mentone, su panoramio.com. URL consultato il 30 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 13 ottobre 2016).