Il caratello o carratello è un vaso da vino o da liquore.
Usualmente con questo termine si intende un piccolo vaso di legno a forma di botte ma esteso maggiormente in lunghezza rispetto alla larghezza, di capacità variabile da 25 a 200 litri. Oggi ha perlopiù una capacità di 100 litri[1] (1 hL), il doppio di un barile da vino. Veniva usato, oltre che per il trasporto di vini e liquori, per conservare e spedire pesce salato: questo uso avvenne particolarmente nelle città marinare e nelle imbarcazioni stesse nei secoli XVI-XVII. L'etimologia si attribuisce al latino medievale carratum, una specie di botte per trasportare il vino sui carri.[2] Oggigiorno viene utilizzato soprattutto in Toscana per la produzione di vin santo e ha un processo di preparazione particolare al fine di ridurre il calo del prodotto a fine invecchiamento.[3]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Dizionario enologico, su agricamping.it. URL consultato il 28 febbraio 2011 (archiviato dall'url originale il 24 dicembre 2009).
- ^ Carlo Battisti, Giovanni Alessio, Dizionario etimologico italiano, Firenze, Barbera, 1950-57.
- ^ Processo di preparazione delle botti [collegamento interrotto], su brigantisrl.it.