Benjamín Labatut (Rotterdam, 1980) è uno scrittore cileno.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato a Rotterdam nei Paesi Bassi nel 1980, cresce a L'Aia, Buenos Aires e Lima prima di stabilirsi a Santiago del Cile[1] all'età di 14 anni. In questa città studia giornalismo presso la Pontificia università cattolica del Cile[2].
Ottiene il successo internazionale nel 2021 con il libro Quando abbiamo smesso di capire il mondo, tradotto in decine di lingue[3] e vincitore l'anno successivo del Premio letterario Galileo per la divulgazione scientifica[4].
Opere
[modifica | modifica wikitesto]Raccolte di racconti
[modifica | modifica wikitesto]- La Antártica empieza aquí, Madrid, Alfaguara, 2010.
Romanzi
[modifica | modifica wikitesto]- Después de la luz, Santiago del Cile, Hueders, 2016.
- Quando abbiamo smesso di capire il mondo (Un verdor terrible, 2020), Milano, Adelphi, 2021. ISBN 978-88-45-93518-3.
- Maniac, Milano, Adelphi, 2023, ISBN 978-88-459-3832-0
Saggistica
[modifica | modifica wikitesto]- La pietra della follia (La piedra de la locura, 2021), Milano, Adelphi, 2021. ISBN 978-88-45-93499-5.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Benjamín Labatut, su festivaletteratura.it. URL consultato il 27 settembre 2021.
- ^ (ES) Ilógica- www.ilogica.cl, Periodista UC Benjamín Labatut: “Escribir y vivir van de la mano”, su Facultad de Comunicaciones - Pontificia Universidad Católica de Chile. URL consultato il 27 settembre 2021 (archiviato dall'url originale il 5 ottobre 2021).
- ^ Benjamin Labatut: ho scritto un oggetto narrativo non identificato, su la Repubblica, 28 febbraio 2021. URL consultato il 27 settembre 2021.
- ^ Premio Galileo, la XVI edizione a Benjamín Labatut, su ansa.it, 15 ottobre 2022. URL consultato il 16 ottobre 2022.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Benjamín Labatut
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Benjamín Labatut, su The Encyclopedia of Science Fiction.
- (EN) Opere di Benjamín Labatut, su Open Library, Internet Archive.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 250995837 · ISNI (EN) 0000 0003 7138 4163 · SBN BCTV008825 · LCCN (EN) no2012085575 · GND (DE) 1206210761 · BNF (FR) cb179253422 (data) · J9U (EN, HE) 987009899344905171 |
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