Archino (in greco antico: Αρχῖνος?, Arkhìnos; V secolo a.C. – dopo il 402 a.C.) è stato un oratore e politico ateniese.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Fu, insieme a Trasibulo, a capo dei democratici fuorusciti che avevano occupato File contro i Trenta tiranni. Divenne un personaggio importante dopo la restaurazione della democrazia, avvenuta nel 403 a.C., e propose un decreto in lode dei democratici fuoriusciti, [chiedendo che fosse concessa la cittadinanza ateniese ai meteci che avevano partecipato all'evento][verificare meglio fonti: il decreto per la cittadinanza fu proposto da Trasibulo, mentre sembra che Archino lo abbia modificato escludendo questa concessione e limitandosi a onori formali]; infine, fu un grande promotore dell'uso dell'alfabeto ionico ad Atene (403-402 a.C.).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Robert J. Buck, Thrasybulus and the Athenian Democracy: the life of an Athenian statesman, Franz Steiner Verlag, 1998. ISBN 3-515-07221-7
- John V.A. Fine, The Ancient Greeks: A Critical History, Harvard University Press, 1983, ISBN 0-674-03314-0.
- Marcello Valente, Decreto ateniese per i difensori della democrazia, Axon, vol. 2, num. 1, 2018, 65-90
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Archino, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Archino, in Dizionario di storia, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2010.