Indice
Utente:Corvettec6r/sandbox2
{{Auto |nome=Kia Cee'd |immagine=Kia cee'd 1.6 CRDi 128 Vision (EU) – Frontansicht, 9. Juni 2012, Düsseldorf.jpg |didascalia= |bandiera=Flag of South Korea.svg |bandiera_2= |costruttore=Kia Motors |stelleEU=5 |stelleEUanno=2011 |stelleUSA= |stelleUSAanno= <!-- Sezione descrizione generale --> |tipo=Berlina 3 volumi |altre_versioni=[[Station Wagon]] |design=Thomas Bürkle |design2= |inizio_produzione=2011 |fine_produzione= |lunghezza=4.740 (berlina) [[millimetro|mm]]<br/>4.770 (wagon) |larghezza=1.815 |altezza=1.470 |passo=2.770 |peso=da 1.455 a 1.648 |antenata=Hyundai Sonata |altre_antenate= |erede= |progetto= KIA EU |assemblaggio=[[Ulsan]], [[Corea del Sud]] |altre_eredi= |famiglia=[[Hyundai Sonata]], [[Hyundai Grandeur|Grandeur]] e [[Hyundai Santa Fe|Santa Fe]]<br />[[Kia Optima]] e [[Kia Cadenza|Cadenza]] |concorrenti=[[Citroën C5]]<br />[[Ford Mondeo]]<br />[[Honda Accord]]<br />[[Mazda 6]]<br />[[Opel Insignia]]<br />[[Peugeot 508]]<br />[[Renault Laguna]]<br />[[Toyota Avensis]]<br />[[Volkswagen Passat]] |esemplari= |note= |immagine2=Kia cee'd 1.6 CRDi 128 Vision (EU) – Heckansicht, 9. Juni 2012, Düsseldorf.jpg |didascalia2= }}
La Hyundai i40 è un'autovettura di fascia medio-alta appartente al segmento D prodotta dalla casa automobilistica coreana Hyundai Motor Company a partire dal 2011 nelle versioni berlina tre volumi e station wagon. Sul mercato europeo ha sostituito la Hyundai Sonata che però continua ad essere prodotta e venduta nel resto del mondo parallelamente al modello i40.
La nascita
[modifica | modifica wikitesto]La genesi del modello i40 è stata abbastanza lunga e complessa; i primi passi per dare un’erede europea al modello Sonata (venduto come Sonica in Italia) sono stati compiuti già nel 2006 poiché la vettura non riusciva in risultati di vendita soddisfacenti, inoltre il design spigoloso, l’assenza della versione station wagon e la qualità non a livello delle concorrenti europee hanno contribuito all’insuccesso del modello. Così i vertici partono con il progetto VF anticipato dal prototipo HED-2 Genus progettato e disegnato in Europa presso il nuovo centro stile della casa coreana di Rüsselsheim in Germania. La sigla HED è acronimo di Hyundai European Design. La Genus è un concept car realizzato su di una nuova piattaforma di base che sarà utilizzata anche dalla i40 definitiva, proponeva la trazione integrale abbinata ad un motore 2.2 CRDI diesel con cambio automatico sequenziale a cinque rapporti. Una caratteristica della Genus era la carrozzeria station wagon quasi crossover per l’elevata altezza da terra con un design particolarmente innovativo (rispetto la produzione Hyundai dell’epoca) che ha anticipato il linguaggio stilistico della casa Fluidic Sculpture. La carrozzeria station wagon è stata adottata proprio perché in Europa questo tipo di vetture è particolarmente apprezzato dal pubblico. Caratterizzata da un frontale con calandra esagonale, fanali sfuggenti a LED e massiccia fiancata con la vetratura laterale disegnata in modo da avvolgere il grande lunotto posteriore la Genus era lunga 4,75 metri, larga 1,87 e alta 1,57 metri. Il prototipo esposto al salone di Ginevra nel marzo del 2006 è stato apprezzato dal pubblico e alla Hyundai lavoreranno per riportare numerose soluzioni su quella che sarà la i40 definitiva.
Dopo la Genus il progetto VF subisce dei ritardi e viene posto in secondo piano; la Hyundai infatti decide di privilegiare i modelli più compatti come la i10, la i20 e la i30 tutte lanciate a cavallo tra il 2007 e il 2008 e che andranno a rappresentare il cuore della gamma europea e quindi posticipa la i40. Solo nel 2010 la casa propone un secondo prototipo che anticipa in maniera più concreta la futura grande berlina: la HED-7 i-Flow concept. La i-Flow è stata disegnata anch’essa in Europa e propone una carrozzeria berlina tre volumi dal design sportivo. La caratteristica principale della i-Flow sono i materiali utilizzati per la carrozzeria particolarmente leggeri e sviluppati insieme alla BASF inoltre sono presenti i pannelli solari sul tetto. Lunga 4,78 metri larga 1,850 e alta 1,420 metri il motore è un 1.7 CRDI con doppio turbocompressore abbinato ad un motore elettrico e a degli accumulatori agli ioni di litio che permettono un consumo di 3 litri per 100 km ed emissioni di anidride carbonica pari a 85 g/km.
Dopo la i-Flow nei primi mesi del 2011 viene ufficialmente annunciata la i40, il modello viene svelato in anteprima sul web tramite la pubblicazione delle immagini ufficiali; in particolare la casa presta maggior attenzione al modello station wagon la cui presentazione alla stampa avverrà ufficialmente al salone di Ginevra nel marzo del 2011. La versione berlina invece viene presentata successivamente al Salone dell’automobile di Barcellona nel maggio dello stesso anno. La i40 così va a sostituire in Europa definitivamente il modello Sonata e completa la gamma del costruttore coreano.
Nonostante la vettura sia stata disegnata e progettata in Europa la produzione del modello viene affidata allo stabilimento di Ulsan in Corea del Sud; la i40 inoltre eredita il pianale e numerosi organi meccanici dalla sesta generazione di Hyundai Sonata (YF) che non sarà più importata in Europa. La i40 tuttavia non è un modello globale venduto in tutto il mondo ma il suo mercato principale è quello europeo, la vettura però viene venduta anche in alcuni paesi asiatici come la stessa Corea del Sud e in Australia accanto il modello Sonata: in questi casi però per differenziare le due vetture la casa propone la i40 a prezzi più bassi e una dotazioni di accessori meno ricca rispetto la Sonata (che possiede dimensioni leggermente maggiori rispetto la i40).
Il design
[modifica | modifica wikitesto]La Cee’d di seconda generazione è stata disegnata da Peter Schreyer, capo del design del marchio Kia presso il centro stile europeo con sede a Russelsheim in Germania. La vettura si riconosce subito per l’adozione del nuovo family feeling introdotto dalla casa caratterizzato da linee tese e muscolose con carrozzeria slanciata e sportiva. Il frontale viene caratterizzato dalla mascherina Tiger Nose con bordi cromati e sui modelli di punta con rifiniture imbrunite, i grandi fari dalla forma trapezoidale risalgono lungo il cofano e integrano le luci diurne a LED sui modelli di punta, i fendinebbia posti agli estremi del paraurti sono stati posizionati all’interno di un elemento cromati dalla forma quasi triangolare che rende l’aspetto più elegante mentre una presa d’aria nel paraurti migliora l’aerodinamica della vettura (infatti il coefficiente di resistenza aerodinamica è stato ridotto fino al valore di 0,30). Il frontale basso è stato disegnato secondo la normativa europea per limitare i danni in caso d’investimento pedone. Il frontale dei modelli 5 porte e station wagon è lo stesso, la Pro_Cee’d 3 porte invece possiede paraurti anteriori specifici più sportivi con la calandra più spigolosa che si raccorda ai fari anteriori, prese d’aria più ampie e fendinebbia dalla forma a parallelepipedo con elementi cromati posti agli estremi.
Le fiancata della Cee’d 5 porte possiede la vetratura che risale lungo il montante C con cromature lungo i bordi, nella parte bassa delle portiere è presente una nervatura che risale lungo i passaruota, gli specchietti retrovisori integrano sui modelli di punta anche gli indicatori laterali di direzione. Anche la station wagon possiede uno stile simile al modello 5 porte con il terzo finestrino però meno inclinato rispetto la 5 porte per garantire maggiore visibilità. La Pro_Cee’d invece possiede una fiancata più sportiva con la nervatura nella parte bassa più marcata e vetratura più piccola e inclinata per rendere l’aspetto più sportivo.
La coda della Cee’d viene caratterizzata da un lunotto di piccole dimensioni e dei grandi fanali a goccia a LED che sulla versione station wagon possiedono una forma quasi triangolare. La targa nella versione 5 porte è stata spostata sul paraurti, quest’ultimo possiede un design sportivo grazie alle ampie prese d’aria presenti agli esterni, sul portellone è applicato il marchio della casa con al di sotto presente l’obiettivo della telecamera posteriore di parcheggio (se presente perché la casa la propone a pagamento). La station wagon possiede il portellone molto più ampio con la soglia di carico bassa, la targa è alloggiata sul portellone, il paraurti invece è più classico ed è privo delle prese d’aria presenti sulla versione 5 porte; presenta solo un fascione in plastica grezzo nella parte inferiore. La Pro_Cee’d invece avendo un’impostazione sportiva possiede il lunotto e il portellone più inclinati rispetto la 5 porte, i paraurti possiedono prese d’aria più grandi e i fari a LED possiedono una forma romboidale.
L’abitacolo è configurato per trasportare cinque persone con un bagagliaio che possiede un volume minimo di 380 litri che salgono a 1.318 litri nella versione 5 porte mentre la station possiede un baule da 528 litri che salgono a 1642 con il divano posteriore reclinato. La plancia possiede uno stile arrotondato con la strumentazione dalla forma a “binocolo” composta da tre quadranti con computer di bordo nella parte centrale e sistema Supervision Cluster che autoregola la luminosità della strumentazione. Inoltre lo schermo del computer di bordo indica anche quando cambiare i rapporti del cambio. I tre quadranti del cruscotto sono coperti da una vasta palpebra che si estende fino alla parte centrale della plancia che integra il sistema multimediale composta dall’autoradio oppure dal navigatore satellitare con schermo touchscreen da 7”, nella parte superiore sono presenti le bocchette d’aereazione del climatizzatore, più in basso invece sono stati posizionati i comandi del climatizzatore e un vano portaoggetti dove sono presenti le prese USB e gli ingressi Aux e il connettore per iPod oltre all’accendisigari. I modelli di punta dispongono anche dell’avviamento a pulsante e le rifiniture nero lucide denominate “Piano Black”. Anche sul volante sono disponibile le rifiniture nero lucido, per i passeggeri posteriori invece la casa offre sui modelli di punta le bocchette d’aereazione centrali. La Pro_Cee’d possiede delle rifiniture specifiche e dei sedili più sportivi, la plancia però resta la stessa dei modelli 5 porte e station wagon. Il tetto panoramico apribile viene offerto a pagamento ed è in grado di filtrare il 99% dei raggi UV.
La dinamica
[modifica | modifica wikitesto]La seconda generazione di Cee’d utilizza la medesima piattaforma del modello Hyundai i30 seconda serie (GD): si tratta di un’evoluzione della precedente piattaforma di segmento C utilizzata dalla prima serie di Cee’d pesantemente modificata all’avantreno per accogliere le nuove motorizzazioni benzina e diesel e il nuovo gruppo di trasmissioni (viene introdotto per la prima volta su una Kia il nuovo cambio a doppia frizione a sei rapporti DCT e un nuovo automatico sequenziale a sei rapporti), inoltre anche il retrotreno è stato riprogettato con l’adozione del nuovo schema Multilink più leggero rispetto al medesimo schema utilizzato dalla vecchia serie. Il passo misura 2,650 metri sia per le versioni 3/5 porte che per la station wagon, le sospensioni anteriori utilizzano il precedente schema MacPherson a ruote indipendenti ma con barra stabilizzatrice più grande, quelle posteriori sono di tipo a bracci multipli realizzati in acciaio e alluminio con barra stabilizzatrice. La trazione è anteriore su tutte e versioni con motore in posizione anteriore-trasversale. L'impianto frenante sfrutta quattro dischi con gli anteriori auto ventilati e ammortizzatori idraulici. Debutta anche il sistema Fleex Steer che permette di selezionare tre modalità di risposta del servosterzo per avere differenti stili di guida: Normal è la modalità standard, Sport rende lo sterzo più rigido e preciso e Comfort più leggero per i parcheggi.
La carrozzeria viene realizzata con pannelli di torsione in acciaio completamente interconnessi con la struttura dell’auto e montante centrale in acciaio alto resistenziale stampato a caldo. La struttura dell’auto è stata progettata in modo deformarsi a stadi in caso d’impatto formando una gabbia protettiva per l’abitacolo. Sempre in caso d’impatto i fari anteriori sono collassabili, il cofano possiede dei supporti cedibili e i paraurti anteriori sono più rigidi nella parte inferiore.
La Cee’d dispone di sei airbag (due frontali, due laterali anteriori e due a tendina che proteggono sia i passeggeri anteriori che quelli posteriori) e poggiatesta anteriori attivi anti colpo di frusta oltre al sistema anti bloccaggio delle ruote motrici (ABS) con ripartitore elettronico di frenata di emergenza (BAS), il controllo elettronico della stabilità ESP e della trazione TCS, sistema VSM che governa la stabilità del veicolo, controllo per le partenze in salita (HAC), attivazione automatica delle luci di emergenza (ESS) e fendinebbia. Oltre a questi sono disponibili sui modelli di punta dispositivi di sicurezza come il freno di stazionamento elettrico a pulsante, il sistema segnalatore superamento linee di carreggiata (LDWS) attivo sopra i 60 km/h, sensore pressione pneumatici, fari diurni a LED, proiettori orientabili in curva e sistema Supervision Cluster.
La Cee'd viene sottoposta ai crash test dell’EuroNCAP nel 2012 ottenendo il punteggio complessivo di 5 stelle; nello specifico la vettura secondo l'ente garantisce una protezione per gli adulti pari all'89%, protezione bambini dell’88%, investimento pedoni del 61% e dotazioni di accessori di sicurezza pari all’86%.
Versioni e allestimenti
[modifica | modifica wikitesto]La gamma della Cee’d è composta da quattro allestimenti: Active, Cool, Class e il modello di punta Platinum. La versione Active viene proposta con le motorizzazioni 1.4 benzina, 1.4 bi-fuel a gas e 1.4 CRDi diesel. Propone di serie sei airbag, ABS con controllo di stabilità ESP, controllo trazione, assistenza alle partenze in salita, sistema VSS e frenata assistita, vetri elettrici anteriori, cerchi da 16’’ in acciaio, chiusura centralizzata con telecomando, cinture di sicurezza anteriori regolabili in altezza, climatizzatore manuale, fendinebbia, poggiatesta anteriori attivi, autoradio CD ed MP3 con ingresso Aux e USB più ingresso per iPod, volante regolabile in altezza e profondità, retrovisori regolabili e riscaldabili elettricamente, spoiler posteriore con tubo di scarico cromato, kit gonfiaggio pneumatici, vano portaoggetti di fronte al passeggero refrigerato e computer di bordo con indicatore di cambio marcia.
La Cool proposta con i motori 1.4 benzina, 1.4 bi-fuel, e con i diesel 1.4 e 1.6 CRDI; aggiunge i vetri elettrici posteriori, cerchi in lega da 16’’, vetri posteriori oscurati e volante con pomello cambio in pelle.
La Class è l’unica versione disponibile con tutte le motorizzazioni e aggiunge alla dotazione della Cool le cromature esterne, calandra frontale imbrunita, retrovisori con indicatori di direzione integrati, cerchi in lega da 17’’ (solo sulle motorizzazioni 1.6 GDI e 1.6 CRDI da 128 cavalli), clima automatico bizona, cruise control, sistema Flex Steer, comandi audio al volante, fari anteriori auto adattativi in curva, luci diurne a LED, finiture “Piano Black” con sedili sportivi e pannelli delle portiere in pelle, vivavoce bluetooth e sensori di parcheggio posteriori.
La versione di punta Platinum invece è disponibile solo con i motori più potenti ovvero il 1.6 GDI benzina e il 1.6 CRDI da 128 cavalli diesel; aggiungeva alla dotazione della Class il bracciolo posteriore, sedili in pelle, il cambio automatico a sei rapporti con comandi al volante (a doppia frizione sulla 1.6 GDI, tradizionale con convertitore sulla 1.6 CRDI diesel), pedaliera sportiva in alluminio, sedili anteriori regolabili con quello guida elettricamente e volante riscaldabile.
Soltanto come optional la casa offre la vernice metallizzata o perlata e solo su alcune versioni il tetto apribile e il navigatore satellitare con schermo touchscreen da 7’’ e videocamera di parcheggio. Oltre a questi sono disponibili alcuni pacchetti di accessori come il Convenience che comprende sensori di parcheggio, bluetooth, Flex Steer e cruse control, il pacchetto Comfort che comprende il Supervision Cluster, freno a mano elettrico e diffusori d’aereazione posteriore, il Technology con sistema di superamento linee carreggiata, avviamento a pausante con Smart Key, sensore luce e pioggia e sistema di parcheggio guidato e solo sulla versione station wagon il pacchetto Traveller con sensore pressione pneumatici, organizer nel vano bagagli e presa da 12V nel baule.
Motorizzazioni
[modifica | modifica wikitesto]La gamma motori benzina è composta dagli stessi propulsori utilizzati dalla sorella Hyundai i30: il propulsore più piccolo è il 1.4 Gamma, quattro cilindri e sedici valvole con blocco e testata in alluminio, iniezione elettronica multipoint e fasatura variabile erogante 100 cavalli ed abbinato ad una nuova trasmissione manuale a sei rapporti. La coppia massima è di 137 Nm a 4.200 giri al minuto. La velocità massima con questo motore è di 182 km/h, lo scatto 0–100 km/h dichiarato è di 12,8 secondi con consumo di 16,4 km/l ed emissioni pari a 143 g/km. La versione station wagon possiede delle prestazioni e dei consumi leggermente peggiori a causa del peso maggiore della carrozzeria. Il motore 1.4 è omologato Euro 5.
Il motore 1.4 è disponibile anche nella versione bi-fuel a doppia alimentazione benzina e GPL che possiede emissioni ridotte fino a 130 grammi al km di anidride carbonica, 180 km/h di velocità massima e 98 cavalli di potenza massima nel funzionamento a GPL; nel funzionamento a benzina i dati sono gli stessi della versione tradizionale. La versione bi-fuel viene prodotta solo con carrozzeria 5 porte.
Al top di gamma viene introdotto il nuovo 1.6 Gamma GDI a iniezione diretta di benzina, omologato Euro 5, che eroga 135 cavalli e 165 Nm di coppia massima a 4.850 giri al minuto. Il 1.6 GDI è abbinato esclusivamente alla nuova trasmissione robotizzata a doppia frizione DCT a sei rapporti mentre all’estero viene proposto anche con cambio manuale a sei rapporti. La velocità massima con questo motore è di 195 km/h, 9,9 secondi per lo scatto 0–100 km/h e consumo medio dichiarato di 16,4 km/l. Le emissioni di anidride carbonica sono di 140 g/km nel ciclo misto. La station wagon possiede prestazioni leggermente peggiori rispetto la 5 porte.
La gamma di motori diesel è composta dai propulsori CRDI che fanno parte della famiglia motoristica U2: questi motori possiedono basamento in ghisa e testata in alluminio con iniezione diretta common rail e distribuzione a quattro valvole per cilindro (sedici valvole in totale) ed è di serie il filtro antiparticolato; omologati Euro 5 il più piccolo diesel è il 1.4 CRDI erogante 90 cavalli e di 220 Nm di coppia massima a 1.500 giri al minuto. La velocità massima dichiarata è di 170 km/h, lo scatto 0–100 km/h viene coperto in 13,7 e il consumo dichiarato è pari a 23,3 km/l con emissioni di anidride carbonica contenute in 114 grammi al km nel ciclo misto. Il 1.4 è abbinato al cambio manuale a sei rapporti ed è disponibile anche con il pacchetto EcoDynamics che comprende il dispositivo Stop&Start ISG e pneumatici a basso rotolamento 195/65R15 con cerchi da 15" in acciaio: invariate le prestazioni mentre i consumi scendono fino a 25,0 km/l mentre le emissioni scendono a 105 g/km di anidride carbonica.
Accanto al 1.4 è disponibile il più grande 1.6 CRDI da 110 cavalli con turbina a geometria variabile abbinato ad un cambio manuale a sei rapporti oppure automatico sequenziale con convertitore di coppia sempre a sei rapporti; le caratteristiche sono le stesse del 1.4, a migliorare sono le prestazioni. La coppia sale a 260 Nm a 1.900 giri al minuto, la velocità massima è di 185 km/h per la manuale e 180 km/h per l’automatica, lo scatto da 0–100 km/h avviene in 11,5 secondi per la manuale e in 12,0 secondi per l'automatica. Il consumo è più basso rispetto al 1.4 CRDI, la casa infatti dichiara ovvero 24,4 km/l nel ciclo misto per la versione a cambio manuale e 18,2 km/l per la versione automatica. Le emissioni sono di 108 g/km di anidride carbonica per la manuale ma salgono a 145 g/km col cambio automatico. Inoltre la versione manuale è disponibile anche col pacchetto EcoDynamics che vede i consumi scendere fino a 27,0 km/l e le emissioni si riducono a 97 g/km di anidride carbonica.
Il diesel più potente è il 1.6 CRDI nella versione da 128 cavalli che già veniva offerto sulla precedente generazione; sotto il cofano della nuova Cee’d è stato rivisto ed eroga una coppia massima di 260 Nm di coppia massima erogata a 1.900 giri al minuto e viene abbinato ad un cambio manuale a sei rapporti oppure ad un automatico sequenziale sempre a sei rapporti. La velocità massima dichiarata è di 197 km/h per la manuale e di 190 km/h per l'automatica, lo scatto da 0 a 100 km/h avviene in 10,9 secondi (11,2 l'automatica) e il consumo medio che dichiara la casa è pari a 23,3 km/l con la trasmissione manuale e di 18,2 km/l con la trasmissione automatica. Le emissioni dichiarate sono pari a 114 g/km di anidride carbonica per la manuale e di 145 g/km per l’automatica. La versione da 128 cavalli non è disponibile col pacchetto EcoDynamics.
Modello | Disponibilità | Motore | Cilindrata | Potenza | Coppia Massima | Emissioni CO2 (g/Km) |
0–100 km/h (secondi) |
Velocità max (Km/h) |
Consumo medio (Km/l) |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1.4 16V manuale | dal debutto | 4 cilindri in linea, Benzina | 1.396 cm³ | 73,2 kW (100 CV) | 137 N·m @4.200 giri/min | 143 | 12,8 | 182 | 16,4 |
1.4 16V Bi-fuel GPL manuale | dal debutto | 4 cilindri in linea, Benzina-GPL | 1.396 cm³ | 72 kW (98 CV) | 137 N·m @4.200 giri/min | 130 | 12,8 | 180 | 12,3 |
1.6 GDI 16V manuale | non importata | 4 cilindri in linea, Benzina | 1.591 cm³ | 99 kW (135 CV) | 165 N·m @4.200 giri/min | 140 | 9,9 | 195 | 16,4 |
1.6 GDI 16V automatica DCT | dal debutto | 4 cilindri in linea, Benzina | 1.591 cm³ | 99 kW (135 CV) | 165 N·m @4.200 giri/min | 140 | 9,9 | 195 | 16,4 |
1.4 CRDI 90 manuale | dal debutto | 4 cilindri in linea, Diesel | 1.396 cm³ | 66 kW (90 CV) | 220 N·m @1.500 giri/min | 114 | 13,7 | 170 | 23,3 |
1.4 CRDI 90 EcoDynamics manuale | dal debutto | 4 cilindri in linea, Diesel | 1.396 cm³ | 66 kW (90 CV) | 220 N·m @1.500 giri/min | 105 | 13,7 | 170 | 25,0 |
1.6 CRDI 110 manuale | dal debutto | 4 cilindri in linea, Diesel | 1.582 cm³ | 81 kW (110 CV) | 260 N·m @1.900 giri/min | 108 | 11,5 | 182 | 24,4 |
1.6 CRDI 110 automatica | dal debutto | 4 cilindri in linea, Diesel | 1.582 cm³ | 81 kW (110 CV) | 260 N·m @1.900 giri/min | 145 | 12,0 | 180 | 18,2 |
1.6 CRDI 110 EcoDynamics manuale | dal debutto | 4 cilindri in linea, Diesel | 1.582 cm³ | 81 kW (110 CV) | 260 N·m @1.900 giri/min | 97 | 11,5 | 184 | 27,0 |
1.6 CRDI 128 manuale | dal debutto | 4 cilindri in linea, Diesel | 1.582 cm³ | 94 kW (128 CV) | 260 N·m @1.900 giri/min | 114 | 10,9 | 197 | 23,3 |
1.6 CRDI 128 automatica | dal debutto | 4 cilindri in linea, Diesel | 1.582 cm³ | 94 kW (128 CV) | 260 N·m @1.900 giri/min | 145 | 11,2 | 190 | 18,2 |
Note
[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Corvettec6r/sandbox2