Indice
Ramasin
Ramassin del Saluzzese | |
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Origini | |
Altri nomi | Dalmassin, Darmassin |
Luogo d'origine | Italia |
Regione | Piemonte |
Zona di produzione | dal saluzzese al pinerolese (in prevalenza) |
Dettagli | |
Categoria | ortofrutticolo |
Riconoscimento | P.A.T. |
Settore | Prodotti vegetali allo stato naturale o trasformati |
Il darmasin, o ramassin, è una cultivar locale di susino, diffusa quasi esclusivamente nel territorio piemontese.
Etimologia e storia
[modifica | modifica wikitesto]Il nome deriva dalla variante di dramassin o dalmassin (quest'ultima coltivata nel territorio monregalese) e, in italiano conosciuta anche come damaschina, in quanto fu importata in Europa dalla Siria, la cui capitale è, appunto, Damasco, dai Crociati del XII secolo. Altre ipotesi concordano sul fatto che la pianta fu importata direttamente dai saraceni durante le loro invasioni nel IX-X secolo [1].
La coltivazione poi, si prestò soprattutto ai microclimi collinari delle zone del Piemonte meridionale e di alcune zone della Liguria, ma anche ad alcune piantagioni nel Torinese e nel Chierese ad opera dei monaci benedettini del XIII secolo.
Nel XIX secolo poi, le coltivazioni furono ulteriormente selezionate per produrre il prodotto tipico che, nel 1998 fu denominato "prugna agroalimentare tradizionale delle Colline torinesi", mentre in Cuneese fu istituito un Presidio Arca del Gusto di Slow Food del ramassin della Valle Bronda, del Monviso e della Valle Po (Pagno, Castellar e Brondello)[2].
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Il frutto è una piccola susina, di approssimativamente 1,5 x 3 centimetri. Il colore è generalmente viola scuro e una delle sue caratteristiche peculiari è la facilità con cui è possibile staccare il nocciolo dalla polpa. Altre caratteristiche sono una polpa molto dolce e la buccia più ricca di pruina.
Il periodo di maturazione è precoce, generalmente nel mese di luglio, anche se è possibile una maturazione fino a fine agosto.
Ecotipi
[modifica | modifica wikitesto]- Ramassin del Roero
- Ramassin di Saluzzo
- Ramassin di Pagno
- Ramassin giallo
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]Il Ramassin (susino damaschino) del Saluzzese è stato riconosciuto come prodotto tradizionale dal ministero delle politiche agricole.[3]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ http://www.lascuoladiancel.it/2013/09/25/le-prugne-ramassin/
- ^ https://www.fondazioneslowfood.com/it/presidi-slow-food/ramassin-della-valle-bronda/
- ^ Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, Decreto 7 giugno 2012. Dodicesima revisione dell'elenco nazionale dei prodotti agroalimentari tradizionali, in Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n.142, 20 giugno 2012, 52.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Specie autoctone: Regione Piemonte, su corpoforestale.it, Corpo Forestale dello Stato. URL consultato il 17-12-2007 (archiviato dall'url originale il 14 dicembre 2007).