Indice
Andreea Mogoș
Andreea Mogos | |||||||||||||||||
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Nazionalità | Italia | ||||||||||||||||
Scherma | |||||||||||||||||
Specialità | Fioretto, sciabola | ||||||||||||||||
Società | Template:Scherma Augusta Taurinorum Fiamme Oro | ||||||||||||||||
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Statistiche aggiornate al 5 settembre 2024 | |||||||||||||||||
Andreea Ionela Mogos (IPA: /moɡos/; Vaslui, 2 giugno 1988) è una schermitrice italiana di origini rumene, specializzata nel fioretto e nella sciabola. Ha vinto una medaglia di bronzo alle Paralimpiadi di Rio de Janeiro 2016 e una medaglia alle Paralimpiadi di Tokyo 2020 [1].
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Figlia di romeni emigrati in Italia e stabilitisi in Piemonte a Volpiano[2], Andreea è cugina del calciatore internazionale rumeno Vasile Mogoș, il cui padre è fratello del suo[3].
Rimasta paraplegica a diciotto anni a seguito di un incidente automobilistico in Austria durante un viaggio di ritorno da una visita ai parenti in Romania[4], nel periodo post-ospedaliero iniziò a praticare sport e, incidentalmente, si appassionò alla scherma[4].
Insieme ad altri undici atleti paralimpici, tra i quali Eleonora Sarti, Simone Barlaam, Arianna Talamona, Andreea Mogoș ha prestato il proprio corpo nudo a una campagna fotografica di Oliviero Toscani, Naked. La disabilità senza aggettivi, esposta a piazza del Campidoglio a Roma a dicembre 2019 per richiamare l'attenzione sui pregiudizi ancora esistenti sulle disabilità[5].
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Fiorettista e sciabolatrice, è affiliata alla società torinese Lamerotanti e, dal 2017, anche al Gruppo Sportivo Fiamme Oro[6].
Nel suo palmarès vanta, a livello mondiale, un titolo nel fioretto a squadre nel 2017, un argento nella sciabola a squadre ancora nel 2017 e due bronzi nel fioretto a squadre nel 2015 e nel 2019; un bronzo paralimpico nel 2016 nel fioretto a squadre a Rio de Janeiro; due vittorie nel campionato d'Europa nel 2014 nel fioretto a squadre, due argenti continentali nel 2018, nel fioretto individuale e nella sciabola a squadre; bronzo nel 2016 nella sciabola individuale[7].
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]- Mondiali
- Eger 2015
- Roma 2017
- Cheongju 2019
- Europei
- Strasburgo 2014
- Torino 2016
- Terni 2018
- Varsavia 2022
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ I campioni dello sport si raccontano ai ragazzi, in L'Unione Monregalese, 8 marzo 2017. URL consultato il 2 febbraio 2020.
- ^ Ritorno a casa per Andreea, in Il Risveglio Canavese, 28 dicembre 2006. URL consultato il 2 febbraio 2020.
- ^ (RO) Mihai Toma, Campionissima Andreea Mogoș! Verișoara fotbalistului Vasile Mogoș este multiplă medaliată la scrimă în scaun cu rotile! [Campionissima Andreea Mogoș! La cugina del calciatore Vasile Mogoş è plurimedagliata nella scherma in carrozzina!], in Libertatea, 4 febbraio 2019. URL consultato il 4 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 5 febbraio 2020).
- ^ a b Andreea Mogos e la scherma in carrozzina: storia di stoccate vincenti e di un'antica pigrizia, su comitatoparalimpico.it, Comitato Italiano Paralimpico, 27 novembre 2019. URL consultato il 2 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 5 febbraio 2020).
- ^ Laura Barbuscia, "Naked. La disabilità senza aggettivi": in mostra a Roma gli scatti di Toscani, in la Repubblica, 3 dicembre 2019. URL consultato il 2 febbraio 2020.
- ^ Vio, p. 173.
- ^ Andreea Ionela Mogoș, su comitatoparalimpico.it, Comitato Italiano Paralimpico. URL consultato il 2 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 5 febbraio 2020).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Beatrice Vio, Se sembra impossibile allora si può fare, Milano, Rizzoli, 2017, ISBN 8858691296.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Andreea Mogoș, su paralympic.org, Comitato Paralimpico Internazionale.
- (EN) Andreea Mogoș, su ipc.infostradasports.com.
- Andreea Mogoș, su federscherma.it.