La stagione si apre con il cambio di ragione sociale, che passa da "associazione sportiva" a società a responsabilità limitata. Prima dell'inizio del torneo lo Stadio Comunale di Legnano, che ospita le partite interne dei Lilla, viene ampliato e completato con la realizzazione di nuovi settori e delle coperture delle tribune centrali. Inoltre è realizzata la zona destinata alla stampa locale. Questi lavori sono accollati dall'Associazione Calcio Legnano.
Memore dei risultati deludenti del campionato precedente, la dirigenza decide di rivoluzionare l'organico. Vengono acquistati i difensori Giovanni Cozzi e Ferdinando Gaverini, i centrocampisti Vito De Lorentis e Dario Catena e l'attaccante Roberto Baldan. È anche riscattato il cartellino del difensore Davide Roncaglia, mentre sul fronte cessioni viene venduto l'attaccante Davide Onorini.
I Lilla ottengono il 4º posto in classifica con 39 punti nel girone A della Serie C2, a 6 lunghezze dalla zona promozione. Invece, in Coppa Italia Serie C, il Legnano, dopo essere giunto primo nel girone 3 ed aver battuto il Monza nei sedicesimi di finale e il Parma negli ottavi, viene eliminato ai quarti dal Vicenza, che vince poi la competizione.