Indice
Cenacolo di Santo Spirito
Fondazione Salvatore Romano nel Cenacolo di Santo Spirito | |
---|---|
Il Cenacolo di Santo Spirito | |
Ubicazione | |
Stato | Italia |
Località | Firenze |
Indirizzo | Piazza Santo Spirito 29 |
Coordinate | 43°46′01.31″N 11°14′51.24″E |
Caratteristiche | |
Tipo | Arte |
Sito web | |
La Fondazione Salvatore Romano si trova nel Cenacolo di Santo Spirito presso la Basilica di Santo Spirito a Firenze.
Storia e descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Si tratta dell'antico refettorio del convento agostiniano, composto da una grande stanza coperta da capriate. L'ambiente era uno dei rari resti del convento medievale dopo la ristrutturazione quattrocentesca di Filippo Brunelleschi, ma il valore di questo ambiente venne riconosciuto solo in epoca relativamente recente: alla fine dell'Ottocento venne usato come deposito dei tram e con l'occasione venne aperta la parete sulla piazza distruggendo irrimediabilmente l'Ultima Cena di Andrea Orcagna.
Sopra la frammentaria Ultima cena resta però una grande Crocifissione, risalente agli anni fra il 1360 e il 1365.
Nella grande sala è esposta la collezione di sculture che va dall'XI al XV secolo che è stata donata alla città dall'antiquario Salvatore Romano, attraverso l'omonima fondazione che gestisce il piccolo museo in cooperazione con l'amministrazione comunale. Nella collezione spiccano due bassorilievi attribuiti a Donatello, provenienti da Padova (San Massimo e San Prosdocimo), l'altorilievo della Madonna con il bambino di Jacopo della Quercia e due sculture marmoree (una Cariatide ed un Angelo adorante) di Tino da Camaino che risalgono al periodo tra il 1320 e il 1322. Vi si trovano inoltre affreschi staccati e mobilio risalente al Cinque e Seicento.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- C. Acidini Luchinat e R. Caterina Proto Pisani (a cura di), La tradizione fiorentina dei Cenacoli, Calenzano (Fi), Scala, 1997, pp. 120 – 122.
- Serena Pini (a cura di), Fondazione Salvatore Romano: guida alla visita del museo, Firenze, Polistampa, 2011, ISBN 978-88-596-0970-4.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sul Cenacolo di Santo Spirito
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (IT, EN) Sito ufficiale, su cultura.comune.fi.it.
- Fonte: scheda nei "Luoghi della Fede", Regione Toscana, su web.rete.toscana.it.
- Scheda in Piccoli grandi musei (PDF), su piccoligrandimusei.it.