Pagnotta pasquale
| Pagnotta pasquale | |
|---|---|
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| Origini | |
| Luogo d'origine |  Italia
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| Diffusione | Romagna |
| Zona di produzione | Cesena, Valle del Savio |
| Dettagli | |
| Categoria | dolce |
| Riconoscimento | P.A.T. |
| Settore | paste fresche e prodotti della panetteria, della biscotteria, della pasticceria e della confetteria |
La pagnotta pasquale è un dolce a base di farina di grano, pasta da pane già lievitata, zucchero, strutto, uova, scorza di limone grattugiata, liquore all'anice[1], lievito di birra e uvetta. Si prepara tradizionalmente nel periodo di Pasqua ed è tipica dell'area di Cesena, Mercato Saraceno e Sarsina[2]. La preparazione si basa su una ricetta antica[3][4][5].
ed è inserita nell'elenco regionale dei prodotti agroalimentari tradizionali (P.A.T.)[6][7].
Preparazione
[modifica | modifica wikitesto]È una pagnotta di grandi dimensioni (tradizionalmente 1kg o più), a forma di cupola, prodotta con un impasto fatto lievitare per ore in un ambiente caldo. In passato la lievitazione avveniva talvolta nel letto, quando si collocava sotto le lenzuola lo scaldaletto in legno, colloquialmente detto prete, contenente il recipiente con le braci. Successivamente la pagnotta viene spennellata con uova sbattute, viene incisa in cima con un taglio semplice o talvolta a croce, e messa in forno a cuocere fino alla doratura della superficie[8][1][4][3][7][9].
Secondo la tradizione, la consumazione della pagnotta iniziava la mattina di Pasqua con l'uovo benedetto e proseguiva nei giorni successivi in accompagnamento ai pasti, fino alla domenica successiva ed oltre[6][7].
Si differenzia per dimensioni e ingredienti dalla panina, altro dolce tipico pasquale diffuso anch'esso in Romagna e nell'Aretino in diverse varianti, quali la panina dolce o pepata, la panina gialla e la panina unta.
Sagra
[modifica | modifica wikitesto]La Sagra della pagnotta si tiene ogni anno a Sarsina nelle due domeniche precedenti la Pasqua[2][10].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b L’antica pagnotta pasquale di Mercato Saraceno, su https://cantinabartolini.it/. URL consultato l'8 novembre 2023.
- ^ a b Touring Club Italiano, 37° SAGRA DELLA PAGNOTTA A SARSINA - Eventi Enogastronomia, su Touring Club Italiano. URL consultato l'8 novembre 2023.
- ^ a b Vittorio Tonelli, A tavola con il contadino romagnolo, Imola, Grafiche Galeati, 1986, p. 192.
- ^ a b Alessandro Molinari Pradelli, La cucina dell'Emilia-Romagna in 450 ricette tradizionali, collana La cucina regionale italiana, Roma, Newton & Compton, 2003 [1998], p. 278, ISBN 88-8289-927-6..
- ^ Elisa Cardelli, La Pagnotta Pasquale di Sarsina, su Il Romagnolo, 31 marzo 2021. URL consultato l'8 novembre 2023.
- ^ a b Pagnotta pasquale, su Agricoltura, caccia e pesca. URL consultato l'8 novembre 2023.
- ^ a b c Pagnotta pasquale di Sarsina, su Romagna a Tavola. URL consultato l'8 novembre 2023.
- ^ Romagna in tavola|Pasqua, su www.hotelvillaperazzini.it. URL consultato l'8 novembre 2023.
- ^ Redazione Locale Bagno di Romagna e dintorni, [ParlamiditER] La Pagnotta pasquale di Sarsina, su Travel Emilia Romagna, 7 aprile 2020. URL consultato l'8 novembre 2023.
- ^ La pagnotta pasquale di Sarsina, su static.comune.sarsina.fc.it. URL consultato l'8 novembre 2023.
