Nel 2021, Furusato prende parte alla Asia Talent Cup, serie supportata dal marchio Honda. Il pilota giapponese domina il campionato vincendo tutte le otto corse[1]. Lo stesso anno prende alla MotoGP Rookies Cup esordendo dal quinto round della corsa al Mugello. Nella gara d'esordio sul circuito italiano ottiene la sua prima ed unica vittoria nella serie[2], nel resto della stagione ottiene risultati altalenanti a chiude al undicesimo posto in classifica.
Nel 2022 Furusato debutta nel Motomondiale partecipando in Moto3 per il team Honda Team Asia, guidando l'Honda NSF250R[3]. Per colpa di un infortunio salta i primi due round della stagione[4], il pilota giapponese debutta nel Gran Premio d'Argentina dove arriva diciassettesimo. I suoi primi punti nel Motomondiale nel Gran Premio di casa arrivando quattordicesimo[5]. Per la stagione 2023 Furusato viene confermato dal team sempre in Moto3[6]. Dopo un inizio complicato dove ottiene solo un piazzamento a punti nelle prime undici corse, a metà stagione il pilota nipponico conquista punti con costanza e nel Gran Premio di Thailandia ottiene il suo primo podio nel Motomondiale arrivando secondo dietro a David Alonso[7][8].
L'anno seguente viene confermato dal team Honda Team Asia per la sua terza stagione.[9] Nella prima corsa stagionale in Qatar torna a podio arrivando terzo dietro a David Alonso e Daniel Holgado.[10][11] Nei successivi tre appuntamenti non ottiene neanche un punto a causa di un ritiro e di due posizionamenti al di fuori della Top 15, mentre in Francia chiude solo quattordicesimo. Termina in quarta posizione il Gran Premio d'Italia,[12] e torna sul podio al Sachsenring dove chiude la gara in seconda posizione.[13] È però costretto a saltare il successivo appuntamento in Gran Bretagna a causa di un infortunio, occorso nel corso di un allenamento.[14] Tornato nel paddock, va a punti nelle tre gare successivo e al sabato del Gran Premio dell'Emilia-Romagna conquista la sua prima Pole Position in carriera, salvo poi chiudere la gara solo in tredicesima posizione.[15] Conquista il suo terzo podio stagionale in Malesia dove chiude nuovamente in seconda posizione dietro a David Alonso.[16] Chiude la sua terza annata nel Motomondiale con 137 punti in decima posizione e tre podi conquistati.[17]