Indice
Diocesi di Lambiridi
Lambiridi Sede vescovile titolare Dioecesis Lambiriditana Chiesa latina | |
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Vescovo titolare | Mario Luis Durán Berríos |
Istituita | 1933 |
Stato | Algeria |
Diocesi soppressa di Lambiridi | |
Eretta | ? |
Soppressa | ? |
Dati dall'annuario pontificio | |
Sedi titolari cattoliche | |
La diocesi di Lambiridi (in latino: Dioecesis Lambiriditana) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Lambiridi, identificabile con Kherbet-Ouled-Arif[1] nell'odierna Algeria, è un'antica sede episcopale della provincia romana di Numidia.
Sono documentati solo due vescovi di Lambiridi. Il donatista Crescentiliano prese parte alla conferenza di Cartagine del 411, che vide riuniti assieme i vescovi cattolici e donatisti dell'Africa romana. Gli atti riferiscono, secondo la testimonianza di Aurelio di Macomades, che il vescovo cattolico, di cui non è riportato il nome, era appena deceduto ed era già stata prevista l'elezione del successore.[2]
Il nome di Bennato si trova al 19º posto nella lista dei vescovi della Numidia convocati a Cartagine dal re vandalo Unerico nel 484; Bennato, come tutti gli altri vescovi cattolici africani, fu condannato all'esilio.[3]
Dal 1933 Lambiridi è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; dal 22 febbraio 2022 il vescovo titolare è Mario Luis Durán Berríos, vescovo ausiliare di La Paz.
Cronotassi
[modifica | modifica wikitesto]Vescovi residenti
[modifica | modifica wikitesto]- Bennato † (menzionato nel 484)
Vescovi titolari
[modifica | modifica wikitesto]- Miguel Ángel Lecumberri Erburu, O.C.D. † (3 maggio 1966 - 14 marzo 2007 deceduto)
- Wiesław Lechowicz (22 dicembre 2007 - 15 gennaio 2022 nominato ordinario militare in Polonia)
- Mario Luis Durán Berríos, dal 22 febbraio 2022
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Digital Atlas of the Roman Empire.
- ^ Mandouze, Prosopographie de l'Afrique chrétienne, p. 227, Crescentilianus.
- ^ Mandouze, Prosopographie de l'Afrique chrétienne, p. 141, Benenatus 9.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (LA) Pius Bonifacius Gams, Series episcoporum Ecclesiae Catholicae, Leipzig, 1931, p. 466
- (LA) Stefano Antonio Morcelli, Africa christiana, Volume I, Brescia, 1816, pp. 195–196
- (FR) Henri Jaubert, Anciens évêchés et ruines chrétiennes de la Numidie et de la Sitifienne, in Recueil des Notices et Mémoires de la Société archéologique de Constantine, vol. 46, 1913, pp. 50–51
- (FR) Joseph Mesnage, L'Afrique chrétienne, Paris, 1912, pp. 248-249
- (FR) Anatole Toulotte, Géographie de l'Afrique chrétienne. Numidie, Rennes-Paris, 1894, pp. 179-181
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) La sede titolare nel sito di www.catholic-hierarchy.org
- (EN) La sede titolare nel sito di www.gcatholic.org