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Susie Wiles
Susie Wiles | |
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Susie Wiles nel 2020 | |
32º Capo di gabinetto della Casa Bianca | |
In carica | |
Inizio mandato | 20 gennaio 2025 |
Presidente | Donald Trump (eletto) |
Predecessore | Jeff Zients |
Dati generali | |
Partito politico | Repubblicano |
Università | Università del Maryland - College Park |
Susan Summerall Wiles, detta Susie (New Jersey, 14 maggio 1957), è una funzionaria e politica statunitense, prima donna nominata capo di gabinetto della Casa Bianca[1][2][3].
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Inizi e carriera
[modifica | modifica wikitesto]Figlia del giornalista sportivo ed ex giocatore della National Football League Pat Summerall[2] e di sua moglie Cheri[4][5], Susan Summerall nacque e crebbe nel New Jersey. Si laureò presso l'Università del Maryland - College Park[6][7].
Nel 1979, venne assunta come assistente del deputato Jack Kemp[2] e l'anno successivo lavorò alla campagna elettorale di Ronald Reagan per le presidenziali del 1980[4][8].
Negli anni novanta, fu impiegata come capo dello staff del sindaco di Jacksonville John Delaney e come collaboratrice della deputata Tillie Fowler[5][8][9]. Delaney la definì "una sapiente politica, solo una sorta di istinto politico ultraterreno"[9].
Tra il 2004 ed il 2009 fu consigliera di un altro sindaco di Jacksonville, John Peyton[10]. Nel 2010, collaborò alla campagna elettorale dell'imprenditore Rick Scott per la carica di governatore della Florida[8][11]. L'apporto di Susie Wiles venne ritenuto decisivo per l'esito delle elezioni, considerato che all'epoca Scott era un outsider con pochi legami all'interno del Partito Repubblicano[12].
Nel gennaio del 2011, Susie Wiles assunse il ruolo di responsabile della campagna elettorale dell'ex governatore dello Utah Jon Huntsman per le presidenziali del 2012. Nel corso della campagna, lei e l'ex giocatore dei Jacksonville Jaguars Tony Boselli co-fondarono una società di consulenza con sede a Ponte Vedra Beach[13]. Susie Wiles lasciò l'incarico di responsabile per Huntsman nel luglio del 2011[14].
Per quasi un decennio, si occupò di gestire una società di lobbying, Ballard Partners con sede a Tallahassee[15], lasciandola nel settembre 2019, a causa di citati problemi di salute[16].
Collaborazione con Donald Trump
[modifica | modifica wikitesto]In occasione delle elezioni presidenziali del 2016, Susie Wiles gestì le operazioni della campagna di Donald Trump in Florida[2]. Nel 2018, fu incaricata dallo stesso Trump di aiutare la campagna di Ron DeSantis per la carica di governatore della Florida[17][18]. Quando DeSantis fu eletto, nel suo discorso di ringraziamento, descrisse Susie Wiles come "la migliore del settore"[8][19]; nonostante ciò, a causa di "crescenti tensioni tra i due", nel 2019 fu licenziata dal governatore[9]. Secondo quanto riportato da Politico, il legame con Wiles, che aveva "svolto un ruolo chiave", fu interrotto "su richiesta del governatore della Florida Ron DeSantis" per consentirgli "di installare i propri alleati nel partito statale", operazione che venne "ampiamente vista come una battuta d'arresto per la campagna di rielezione del presidente"[20]. La stessa Wiles, intervistata in merito, definì l'aver lavorato per DeSantis come il più grande errore di tutta la sua carriera[11][21].
Nel marzo 2021, Susie Wiles fu nominata amministratore delegato del PAC di Trump Save America. Nel mese di aprile dello stesso anno, Politico la descrisse come "il nuovo capo del Trumpworld", sottolineando la sua posizione di supremazia rispetto all'ex responsabile della campagna del 2020 Bill Stepien e al collaboratore Justin R. Clark[22]. Sotto la sua guida, Save America coprì le spese legali di diversi membri dello staff di Trump coinvolti nei numerosi procedimenti giudiziari contro l'ex presidente[23].
Nell'agosto 2022, Susie Wiles venne descritta come il "capo dello staff" di Trump[17] in vista delle elezioni di medio termine del 2022 e dell'annuncio della sua campagna presidenziale per le elezioni del 2024.
Nell'atto d'accusa federale del 2023 nei confronti di Trump per malagestione di documenti riservati, venne menzionata senza essere nominata una persona etichettata come "rappresentante del PAC", alla quale Trump avrebbe mostrato una mappa riservata relativa ad un'operazione militare[24][25]; secondo ABC News, la persona in questione era Susie Wiles[26]. Dopo l'incriminazione, ProPublica documentò un aumento dei pagamenti a Wiles e l'assunzione di sua figlia come parte di un sistema complesso di membri dello staff di Trump citati in giudizio che ricevevano ingenti benefici economici. Wiles negò di sapere che era buona norma per i testimoni in un'indagine riguardante il proprio capo non apparire pubblicamente come beneficiari di trattamenti speciali e negò altresì di aver mai parlato con Trump della sua testimonianza[27].
Negli ultimi mesi della campagna presidenziale del 2024, Trump dichiarò che Susie Wiles e Chris LaCivita erano le due persone che gestivano la sua campagna in seguito a screzi con il consigliere Corey Lewandowski. Nel 2024, Politico e The Guardian riportarono che Susie Wiles si descrive come una repubblicana "moderata"[9][28]. Fu soprannominata "ice baby"[2] e venne riconosciuta la sua abilità nel "creare ordine nel caos"[29][30][31]. I notisti politici considerarono Wiles la vera regista della campagna presidenziale di Trump[11].
Due giorni dopo la vittoria di Donald Trump alle presidenziali del 2024, Wiles venne indicata come nuovo capo di gabinetto della Casa Bianca[32]. Trump la elogiò affermando: "Susie Wiles mi ha appena aiutato a raggiungere una delle più grandi vittorie politiche nella storia americana ed è stata parte integrante della mia campagna di successo del 2016 e del 2020. Susie è tosta, intelligente, innovativa ed è universalmente ammirata e rispettata"[7][33][34].
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]Susie Wiles era sposata con Lenny Wiles, anch'egli consulente politico repubblicano, con il quale si trasferì a Jacksonville nel 1985[5]. La coppia ebbe due figlie e divorziò nel 2017[4].
Dopo l'insediamento di Trump nel 2017, una delle figlie di Susie Wiles, Caroline, venne assunta dalla Casa Bianca come vice assistente del presidente e direttore della programmazione[35][36]. Il Washington Post notò che Caroline Wiles aveva un "background insolito per un alto funzionario della Casa Bianca", notando che la donna non avesse neppure portato a compimento i suoi studi presso il Flagler College[37]. Da un'ulteriore indagine, emerse che Caroline Wiles aveva avuto problemi legali derivanti dalla guida in stato di ebbrezza sia nel 2005 che nel 2007[38]. La donna lasciò la Casa Bianca nel febbraio 2017, non avendo superato un controllo dei precedenti penali da parte dell'FBI[39]. Nel 2024, Caroline Wiles fu il quarto membro dello staff più pagato della campagna di Trump, guadagnando un totale di 222.000 dollari.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Trump, al via le nomine: la veterana Susie Wiles prima donna chief of staff, su ilsole24ore.com. URL consultato l'8 novembre 2024.
- ^ a b c d e Susan Wiles, chi è il capo dello staff di Trump: il soprannome «Ice baby» e l'aiuto a Regan a vincere le elezioni, su ilmessaggero.it. URL consultato l'8 novembre 2024.
- ^ Di cosa si occuperà la prima donna a capo dello staff della Casa Bianca, su forbes.it. URL consultato l'8 novembre 2024.
- ^ a b c (EN) She helped Trump win Florida twice. Now she could lead his expected 2024 campaign, su edition.cnn.com. URL consultato l'8 novembre 2024.
- ^ a b c (EN) Florida campaign manager Susie Wiles says the Donald Trump she knows is not the one critics rip, su tampabay.com. URL consultato l'8 novembre 2024.
- ^ (EN) Donald Trump selects UMD alum Susie Wiles as White House chief of staff, su dbknews.com. URL consultato l'8 novembre 2024.
- ^ a b (EN) Who is Susie Wiles? Donald Trump’s future Chief of Staff, su en.as.com. URL consultato l'8 novembre 2024.
- ^ a b c d Prima donna capo staff della Casa Bianca. Chi è Susie Wiles, su agi.it. URL consultato l'8 novembre 2024.
- ^ a b c d (EN) The Most Feared and Least Known Political Operative in America, su politico.com. URL consultato l'8 novembre 2024.
- ^ (EN) Longtime Jacksonville Political Strategist Susie Wiles Takes Over Desantis Campaign, su news.wjct.org. URL consultato l'8 novembre 2024.
- ^ a b c Chi è Susie Wiles, la donna scelta da Trump come capo di gabinetto della Casa Bianca e “regista” della sua vittoria, su unita.it. URL consultato l'8 novembre 2024.
- ^ (EN) Susie Wiles: 'The insider' who backed 'the outsider' Rick Scott, su eu.jacksonville.com. URL consultato l'8 novembre 2024.
- ^ (EN) New business born of Boselli and Wiles partnership, su jaxdailyrecord.com. URL consultato l'8 novembre 2024.
- ^ (EN) Jacksonville's Susie Wiles resigns as campaign manager for GOP presidential candidate, su eu.jacksonville.com. URL consultato l'8 novembre 2024.
- ^ (EN) Can Ron DeSantis Displace Donald Trump as the G.O.P.’s Combatant-in-Chief?, su newyorker.com. URL consultato l'8 novembre 2024.
- ^ (EN) Citing health issue, Susie Wiles leaves Ballard Partners, su floridapolitics.com. URL consultato l'8 novembre 2024.
- ^ a b (EN) The most powerful Republican you don’t know, su thehill.com. URL consultato l'8 novembre 2024.
- ^ (EN) 5 things you need to know about Susie Wiles, su politico.com. URL consultato l'8 novembre 2024.
- ^ (EN) DeSantis Tried to Bury Her. Now She’s Helping Trump Try to Bury Him., su nytimes.com. URL consultato l'8 novembre 2024.
- ^ (EN) Trump campaign cuts ties with top adviser in Florida, su politico.com. URL consultato l'8 novembre 2024.
- ^ (EN) Trump Is Planning for a Landslide Win, su theatlantic.com. URL consultato l'8 novembre 2024.
- ^ (EN) Politico Playbook: There's a new honcho atop Trumpworld, su politico.com. URL consultato l'8 novembre 2024.
- ^ (EN) Trump’s super PAC has helped foot his legal bills. That might end soon., su politico.com. URL consultato l'8 novembre 2024.
- ^ (EN) Who is Susie Wiles, a key Florida power player and Trump advisor tied to indictment?, su eu.jacksonville.com. URL consultato l'8 novembre 2024.
- ^ (EN) How Trump’s New Chief of Staff Tried to Bury Trump’s Illegal Activity, su newrepublic.com. URL consultato l'8 novembre 2024.
- ^ (EN) Top Trump campaign aide identified as key individual in classified docs indictment: Sources, su abcnews.go.com. URL consultato l'8 novembre 2024.
- ^ (EN) Multiple Trump Witnesses Have Received Significant Financial Benefits From His Businesses, Campaign, su propublica.org. URL consultato l'8 novembre 2024.
- ^ (EN) Susie Wiles: ‘tough, smart’ operator who led Trump back to the White House, su theguardian.com. URL consultato l'8 novembre 2024.
- ^ Susie Wiles prima donna capo di gabinetto alla Casa Bianca: è l’eminenza grigia dietro al trionfo di Trump, su ilfattoquotidiano.it. URL consultato l'8 novembre 2024.
- ^ Susie Wiles, chi è la prima donna capo di gabinetto di Trump alla Casa Bianca, su elle.com. URL consultato l'8 novembre 2024.
- ^ Chi è Susie Wiles, detta "Ice Baby", la donna dietro alla vittoria di Trump, su tg24.sky.it. URL consultato l'8 novembre 2024.
- ^ (EN) Donald Trump Names Susie Wiles, Known as 'Ice Maiden,' His Chief of Staff, su newsweek.com. URL consultato l'8 novembre 2024.
- ^ Chi è Susie Wiles, la "donna di ghiaccio" che Trump ha nominato capo di gabinetto della Casa Bianca, su today.it. URL consultato l'8 novembre 2024.
- ^ Chi è Susie Wiles, la donna più potente d'America. Trump la chiama Baby Ice, su rtl.it. URL consultato l'8 novembre 2024.
- ^ (EN) White House dismisses 6 over failed background checks, su politico.com. URL consultato l'8 novembre 2024.
- ^ (EN) Daughter of Jacksonville's Susie Wiles gets White House job, su eu.jacksonville.com. URL consultato l'8 novembre 2024.
- ^ (EN) Office that vets Trump appointees plagued by inexperience, su washingtonpost.com. URL consultato l'8 novembre 2024.
- ^ (EN) Vodka-Chugging 20-Somethings Are in Charge of Vetting the White House Staff, su nymag.com. URL consultato l'8 novembre 2024.
- ^ (EN) Daughter of political consultant Susie Wiles resigns from White House post, su eu.jacksonville.com. URL consultato l'8 novembre 2024.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Susie Wiles
Collegamenti esterni
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