Indice
Steve Grand
Steve Grand | |
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Grand nel 2013 | |
Nazionalità | Stati Uniti |
Genere | Pop rock Country Crossover |
Periodo di attività musicale | 2013 – in attività |
Strumento | voce, pianoforte, chitarra |
Etichetta | Grand Nation |
Album pubblicati | 2 |
Studio | 2 |
Sito ufficiale | |
Steve Grand (Lemont, 28 febbraio 1990) è un cantante statunitense.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Grand è cresciuto a Lemont in Illinois, all'interno di una famiglia cattolica[1]. Dopo aver fatto coming out con i suoi genitori, ha seguito una terapia psicologica correttiva per cinque anni prima di abbandonarla e accettare la propria omosessualità[2] . Prima di intraprendere la carriera di cantante, ha lavorato come modello sotto diversi pseudonimi[1], apparendo anche sulla copertina della rivista australiana DNA magazine nel 2011.[3] Ha suonato il piano in diverse chiese nell'area di Chicago e anche in diversi club, fra cui The Joynt a Chicago,[4] dove si esibiva cantando cover di Lady Gaga, Bruno Mars, One Direction e Journey, che poi pubblicava anche sul suo canale youtube con lo pseudonimo "Steve Starchild".
Nel 2013 decide di provare a produrre materiale originale, e registra il brano country All-American Boy che racconta la storia di un ragazzo innamorato di un amico eterosessuale. Grand investì i suoi risparmi (circa 7.000 dollari) per la realizzazione del video musicale; il video, che unisce tipiche della musica country (strade di campagna, bandiera americana, amici attorno a un falò) accostate a un amore omosessuale, fu caricato su YouTube il 2 luglio diventando rapidamente virale, con oltre un milione di visualizzazioni in soli otto giorni. Grand balzò all'attenzione dei media, che lo definirono il “primo cantante country maschio apertamente gay”,[5], anche se questa affermazione non era vera ed è smentita dallo stesso Grand[6].
Il 18 luglio Grand ha fatto il suo debutto in televisione, eseguendo All-American Boy nel programma Windy City Live prodotto dalla WLS-TV, a cui fecero seguito la participazione a Good Morning America[7] sulla ABC, e sulla CNN.[8]
Il 6 settembre 2013 Grand ha pubblicato il suo secondo singolo Stay[9], seguito da Time nel 2014[10]. Lo stesso anno annuncia una una campagna di finanziamento pubblico su Kickstarter per finanziare la pubblicazione del suo album, che raggiunse l'obiettivo originale di 81.000 dollari il giorno stesso del lancio e un totale di 326.593 dollari da 4.905 finanziatori. L'album, intitolato All-American Boy, è stato pubblicato il 24 marzo 2015, e distribuito dal Brody Distribution Group e da RED Distribution, una divisione della Sony Music.[11] ha debuttato al n. 47 della Billboard 200 e al n. 3 della classifica degli album indipendenti, vendendo 10.000 copie nella prima settimana[12]
Il 20 giugno 2014 ha suonato alla cerimonia inaugurale del WorldPride 2014 a Toronto assieme a Melissa Etheridge, Deborah Cox, e Tom Robinson.[13]. Nel 2015 si è esibito al Pride festival a Graz.[14] e all'Europride a Riga.[15] Nel marzo 2016, pubblica il singolo Look Away assieme al cantautore Eli Lieb.
Nel 2017 si è esibito al Gay Mardi Gras a Sydney[16] e al Gay Pride di Tampa.[17]
Il suo secondo album, Not the End of Me, è stato pubblicato il 6 luglio 2018 ed è entrato alla posizione numero 10 della Billboard independent charts nella settimana del 21 luglio.[18]
Nel 2019 ha fondato l'azienda di biancheria intima e bikini da uomo Grand Axis, nella quale ricopre anche il ruolo di direttore creativo e modello, a cui si è dedicato lasciando in secondo piano la carriera musicale[19].
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]Album in studio
Singoli
- 2013 - All American Boy
- 2013 - Stay
- 2014 - Back to California
- 2014 - Time
- 2016 - We Are the Night (Dave Audé Remix)
- 2016 - Look Away (con Eli Lieb)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Matt Gurry, Grand Ideas: A unique voice at a special moment, singer-songwriter Steve Grand introduces himself - on his terms, in Metrosource (June–July 2015) pagine 34–37. URL consultato il 21 maggio 2015.
- ^ All-American Boy' Becomes A Gay Themed Country Music Hit on YouTube, su Kiss 92.5, 11 luglio 2013. URL consultato l'11 luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 20 agosto 2013).
- ^ Steve Grand Was Our No. 127 Cover Model, su DNA Magazine, 5 luglio 2013. URL consultato il 24 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 20 luglio 2013).
- ^ Our First Country Gay Music Video: Steve Grand – All American Boy, su thecenterorlando.org, 5 luglio 2013. URL consultato l'8 luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 10 luglio 2013).
- ^ Steve Grand, il primo cantante di musica country dichiaratamente gay, su gayburg.com, 15 luglio 2013.
- ^ (EN) We Should Stop Calling Steve Grand the First Openly Gay Male Country Star, su theatlanticwire.com. URL consultato il 25 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 4 ottobre 2013).
- ^ ABC's Good Morning America: Gay Country Singer Adjusts to Newfound Web Fame, 9 luglio 2013.
- ^ CNN Newsroom: A New Kind of Country, 20 luglio 2013.
- ^ (EN) "All-American Boy singer Steve Grand has new song and video with far happier ending", 20 luglio 2013.
- ^ Curtis M. Wong, Steve Grand Releases New Single, 'Time,' and Cover of Elton John's 'Bennie and the Jets', in The Huffington Post, 4 novembre 2014. URL consultato il 12 febbraio 2015.
- ^ Steve Grand Set to Release Debut Album 'All American Boy', su BroadwayWorld, 19 marzo 2015. URL consultato il 20 Marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
- ^ Steve Grand's 'American' Success Story: Kickstarter-Funded Debut Album Arrives on Charts, su Billboard, 3 Aprile 2015. URL consultato il 3 Aprile 2015.
- ^ (EN) "Rise Up" the theme as WorldPride 2014 arrives, su Toronto Star, 19 giugno 2014.
- ^ (EN) Steve Grand | U.S. Embassy in Austria, 10 luglio 2015. URL consultato il 31 ottobre 2016.
- ^ (EN) Steve Grand and Stuart Milk attend EuroPride in Riga, Latvia – full report with pictures, in Gay Star News, 22 giugno 2015. URL consultato il 31 ottobre 2016.
- ^ Steve Grand at Sydney Mardi Gras.
- ^ cltampa.com.
- ^ Independent Albums, su Billboard. URL consultato il 21 luglio 2018.
- ^ (EN) Talking underwear, swimwear, thongs and more with Steve Grand, su chicago.gopride.com, 12 ottobre 2021.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Steve Grand
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito web ufficiale, su stevegrand.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 2773148451576315970003 · Europeana agent/base/140589 · LCCN (EN) no2016165824 |
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