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Robbie Crane
Robbie Crane | |
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Robbie Crane in concerto con i Black Star Riders nel 2015 | |
Nazionalità | Stati Uniti |
Genere | Heavy metal Hard rock |
Periodo di attività musicale | 1984 – in attività |
Strumento | basso |
Gruppi attuali | Black Star Riders |
Gruppi precedenti | Tuff, Ratt, Adler's Appetite, Saints of the Underground, Lynch Mob |
Sito ufficiale | |
Robert Crane, detto Robbie (Orange County, 5 gennaio 1969), è un bassista statunitense.
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Dopo aver ricevuto come regalo dal padre per il 14º compleanno il suo primo basso, acquistato dalla Fairfax Music School di Hollywood, Crane e il suo migliore amico Stuart Waldman, iniziano a suonare in alcuni club di Hollywood con la loro prima band denominata "Dreamsuite", all'età di 16 anni. Dopo una parentesi come tecnico del basso di Bobby Dall dei Poison tra il 1984 e il 1986, si unisce alla band del cantante Vince Neil dei Mötley Crüe, mentre dal 1996 diviene membro fisso dei Ratt.
Nel 2010 si unisce ai Lynch Mob in occasione di alcune date europee.[1]
Nel maggio 2014 prende il posto del bassista Marco Mendoza nei Black Star Riders.[2]
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]Con Vince Neil
[modifica | modifica wikitesto]- Exposed (1993)
- Carved in Stone (1995)
Con i Tuff
[modifica | modifica wikitesto]- Fist First (1994)
- Religious Fix (1995)
Con i Ratt
[modifica | modifica wikitesto]- Collage (1997)
- Ratt (1999)
- Tell the World: The Very Best of Ratt (2007)
- Infestation (2010)
Con gli Adler's Appetite
[modifica | modifica wikitesto]- Adler's Appetite (2005)
Con i Lynch Mob
[modifica | modifica wikitesto]- Sun Red Sun (2014)
Con i Black Star Riders
[modifica | modifica wikitesto]- The Killer Instinct (2015)
- Heavy Fire (2017)
- Another State of Grace (2019)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Robbie Crane to join Lynch Mob for European tour, su roadrunnerrecords.com, Blabbermouth.net, 7 settembre 2010. URL consultato il 15 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 10 settembre 2012).
- ^ (EN) Black Star Riders welcome Robbie Crane, su blackstarriders.com, Black Star Riders official website, 30 maggio 2014. URL consultato il 15 maggio 2016.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su myspace.com.
- (EN) Robbie Crane, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Robbie Crane, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 79801297 · Europeana agent/base/77734 |
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