Portale:Inghilterra nel periodo Stuart/Vetrina/GiacomoII
Giacomo II fu re d'Inghilterra, Scozia, Irlanda e Francia(nominale) dal 1685 al 1688. Fu l'ultimo monarca cattolico a regnare sui tre regni britannici. Come re di Scozia era riconosciuto con il nome di Giacomo VII.
Dopo che la sua nomina venne avallata dal Parlamento, che gli promise gli stessi contributi che erano spettati a suo fratello e predecessore, alcuni suoi sudditi cominciarono a diffidare della sua politica religiosa apertamente filo-cattolica e lo sospettarono di dispotismo, arrivando a deporlo ed a costringerlo all'esilio durante quella che è passata alla storia con il nome di Gloriosa Rivoluzione. Il Parlamento inglese lo dichiarò decaduto l'11 dicembre 1688, quello scozzese l'11 aprile 1689. Suo successore non fu il figlio primogenito maschio, Giacomo Francesco Edoardo, cattolico, ma la figlia protestante, Maria II, che regnò affiancata dal marito, Guglielmo III d'Orange. I due sovrani vennero riconosciuti dal Parlamento e cominciarono a regnare nel 1689.
Giacomo venne esiliato, ma tentò ben presto di recuperare il trono perduto: nel 1689 sbarcò nell'Irlanda cattolica, da dove sperava di riuscire a giungere a Londra guidando i suoi sostenitori, che presero il nome di giacobiti. Nonostante avesse raccolto attorno a sé un folto esercito, finanziato in larga parte dal cugino francese Luigi XIV, Giacomo II venne sconfitto nella battaglia del Boyne, presso Dublino, e dovette fare ritorno in Francia, dove visse sino alla fine dei suoi giorni.