Indice
Hans-Peter Briegel
Hans-Peter Briegel | ||||||||||||||||||||||||||||
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Briegel nel 2012 | ||||||||||||||||||||||||||||
Nazionalità | Germania Ovest Germania (dal 1990) | |||||||||||||||||||||||||||
Altezza | 188 cm | |||||||||||||||||||||||||||
Calcio | ||||||||||||||||||||||||||||
Ruolo | Allenatore (ex centrocampista) | |||||||||||||||||||||||||||
Termine carriera | 1988 - giocatore 2007 - allenatore | |||||||||||||||||||||||||||
Carriera | ||||||||||||||||||||||||||||
Squadre di club1 | ||||||||||||||||||||||||||||
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Nazionale | ||||||||||||||||||||||||||||
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Carriera da allenatore | ||||||||||||||||||||||||||||
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Palmarès | ||||||||||||||||||||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||||||||||||||||||||||||||||
Hans-Peter Briegel (Kaiserslautern, 11 ottobre 1955) è un allenatore di calcio ed ex calciatore tedesco, di ruolo centrocampista.
Con la nazionale tedesca fu campione d'Europa nel 1980 e vicecampione del mondo nel 1982 e nel 1986.
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Giocatore
[modifica | modifica wikitesto]Club
[modifica | modifica wikitesto]Dopo aver ottenuto dei buoni risultati nel decathlon[2], intraprende la carriera di calciatore alle soglie della maggiore età. Esordisce in Bundesliga nella stagione 1975-1976 con la maglia del Kaiserslautern venendo inizialmente criticato dai suoi stessi tifosi[2]. Ottiene tuttavia due terzi posti nel 1978-1979, e nel 1979-1980 e arriva anche alla semifinale della Coppa UEFA 1981-1982. Nei nove anni passati nel club ottiene 240 presenze e 47 gol in campionato.
Il tedesco si trasferisce nel 1984 in Italia per giocare nel Verona, che lo acquistò a basso costo[3][4]. Pur accolto da un iniziale scetticismo[2] si dimostra ben presto uno dei protagonisti di quella che è a tutt'oggi la miglior stagione del club scaligero, che si conclude con la conquista dello storico scudetto: Briegel viene infatti schierato in campo 27 volte in campionato da Osvaldo Bagnoli e realizza ben 9 gol, il primo già al debutto contro il Napoli in cui era appena arrivato Diego Armando Maradona (vittoria per 3-1). Nell'annata successiva disputa poi la Coppa dei Campioni, dove i gialloblu sono eliminati dalla Juventus negli ottavi, e alla fine assomma altre 28 presenze e 3 gol Serie A.
Passa poi alla Sampdoria di Vujadin Boškov, che lo preleva per 4 miliardi di lire[4][5]. Rimane coi blucerchiati per altri due anni, vincendo nell'ultimo di questi la Coppa Italia; è anche l'autore del primo gol nella finale di andata contro il Torino, poi vinta 2-0. Chiude la carriera subito dopo.
Nazionale
[modifica | modifica wikitesto]Disputa la prima gara con la Germania Ovest il 17 ottobre 1979, una sfida contro il Galles valida per le qualificazioni al campionato d'Europa 1980. È poi convocato per questa manifestazione, nella quale viene schierato in tutte e 4 le gare; in particolare è in campo nella finale di Roma contro il Belgio, vinta 2-1. Va poi in Spagna per disputare il campionato del mondo 1982 nel quale è in campo in tutte e 7 le gare, finale compresa (sconfitta per 3-1 contro l'Italia). Dopo aver partecipato anche al deludente campionato d'Europa 1984 è tra i 22 che volano in Messico per il campionato del mondo 1986, dove è nuovamente in campo nella finale (sconfitta per 3-2 contro l'Argentina). Questa è anche l'ultima gara con la nazionale tedesco-occidentale, nella quale ha collezionato in totale 72 presenze e segnato 4 gol.
In un'amichevole del 1984 contro l'Italia – organizzata come «rivincita» della finale mondiale di due anni prima – segna il gol della vittoria.[6][7]
Allenatore
[modifica | modifica wikitesto]Dopo aver terminato la carriera di calciatore comincia quella di allenatore. Briegel siede tra le altre sulle panchine di Beşiktaş, prima come secondo di Karl-Heinz Feldkamp poi da solo, nella stagione 1999-2000, portando il club turco al secondo posto in campionato. Guida successivamente il Trabzonspor nell'annata 2001-2002, ottenendo un quattordicesimo posto.
Nel 2003 viene assunto alla guida dell'Albania, che guida nelle qualificazioni al campionato europeo di calcio 2004 e in quelle per il Mondiale del 2006. Subito dopo guida per circa un anno il Bahrein.
Statistiche
[modifica | modifica wikitesto]Cronologia presenze e reti in nazionale
[modifica | modifica wikitesto]Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Giocatore
[modifica | modifica wikitesto]Club
[modifica | modifica wikitesto]- Verona: 1984-1985
- Coppa Italia: 1
- Sampdoria: 1987-1988
Nazionale
[modifica | modifica wikitesto]Individuale
[modifica | modifica wikitesto]- 1985
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ 52 (9) se si considera lo spareggio per l'accesso alla Coppa UEFA 1987-1988 disputato il 23 maggio 1987 contro il Milan.
- ^ a b c La scheda di Hans Peter BRIEGEL, in hellastory.net. URL consultato il 27 marzo 2020.
- ^ Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012, Vol. 1 (1984-1985), Panini, 2012, p. 10.
- ^ a b Hans-Peter Briegel, il tedesco protagonista dello scudetto del Verona, in tuttomercatoweb.com. URL consultato il 27 marzo 2020.
- ^ Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012, Vol. 3 (1986-1987), Panini, 2012, p. 10.
- ^ Gianni Brera, Italia-Germania che noia Mundial, in la Repubblica, 23 maggio 1984, p. 37.
- ^ Giuseppe Smorto, La piccola vendetta di Derwall, in la Repubblica, 23 maggio 1984, p. 37.
- ^ 2º titolo europeo
- ^ a b 2º posto
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Hans-Peter Briegel
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Hans-Peter Briegel
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su hans-peter-briegel.com.
- (EN) Hans-Peter Briegel, su national-football-teams.com, National Football Teams.
- (DE, EN, IT) Hans-Peter Briegel (calciatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- (DE, EN, IT) Hans-Peter Briegel (allenatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Hans-Peter Briegel, su it.soccerway.com, Perform Group.
- Hans-Peter Briegel, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- (EN) Hans-Peter Briegel, su dfb.de, Federazione calcistica della Germania.
- (DE) Hans-Peter Briegel, su fussballdaten.de, Fussballdaten Verlags GmbH.
- (EN, RU) Hans-Peter Briegel (calciatore), su eu-football.info.
- (EN, RU) Hans-Peter Briegel (allenatore), su eu-football.info.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 112171729209808761668 · GND (DE) 1329566009 |
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